Ma l’anno scorso erano morti tutti, da ʼste parti, allora io e la mamma abbiamo affidato la Ciopy alla Marilù del bosco e siamo andati a passare il Natale in Piemonte, per dimenticare i fantasmi sotto la coltre nevosa di un paesotto chiamato Ceva, dove sono venuti anche gli zii di Pinerolo e Mondovì. C’era lo zio Renzo, quello delle barzellette e delle poesie dialettali, che come prima cosa ha detto «Sapete cos’ha portato, di bello e di buono, lo zio Renzo, per tutti voi bravi pronipoti? Una… bella… merda!» Però poi si è riscattato con una poesia seria intitolata “Temp”, che a me è piaciuta perché non era noiosa e verso la fine diceva: Temp, bastàrd! E in ogni caso scherzava, e i regali ce li aveva portati.
Mi sono sempre andati a genio, questi parenti piemontesi della mamma sull’anzianotto andante. Mi piacevano molto anche quelli tedeschi di Videla, mio padre, a dir la verità. Soprattutto la Clarissa di Wolfsburg, che per Pasqua mandava coniglietti di cioccolato, buonissimi e pieni, non come le sottili uova italiane del put con dentro la sorpresina sghimbescia. Qualcuno maligno potrebbe insinuare: sono i tuoi preferiti perché stanno lontani, un parente che è sempre fra i piedi non è mai preferito, e io non saprei cosa rispondere.
L’unica cosa che mi convince poco, di questi piemontesi, è che quando parlano, oltre a Bastalà e Boia Fàus, ripetono sempre “Fatti furbo”. I furbi a me mi stan sul culo. Secondo me la furbizia è il contrario dell’intelligenza, è il lato disonesto della stupidità.
("Chiudi gli occhi e guarda", Neo Edizioni 2015, pagina 13)
Buona (P)rimavera a tutti quelli che subiscono. Speriamo che sta' pietra rotoli via anche per noi...
RispondiEliminaNon so... devo ancora decidere se per me la furbizia è qualcosa di completamente malvagio, o come la intendi tu, stupido. Capisco quello che dici, che può essere il contrario dell'intelligenza, ma ancora non ho capito se a volte serve o no... questa storia della furbizia mi tormenta da mesi, ora che ci penso...
RispondiEliminaComunque, ancora una volta, buona primavera! :D
DELI!
RispondiEliminaCristiana
Ah quanto mi piace 'sta pagina...
RispondiEliminaAribuona primavera ragazzo bello.
ha ragione Corradino Zio...i parenti perfetti solo quelli lontani ;)
RispondiEliminaciao!
«Sapete cos’ha portato, di bello e di buono, lo zio Renzo, per tutti voi bravi pronipoti? Una… bella… merda!»
RispondiEliminaMentre lo leggevo sono scoppiata a ridere e ho fatto saltare via il gatto che avevo sulla pancia ^_^
Vero, vero, anch'io nelle feste pasquali ricevevo coniglietti di cioccolato buonissimo, me lo ricordo bene ... e anche questo frammento di libro me lo ricordo bene :)
RispondiEliminaBuona prima-vera Zio ...
esatto però un tempo era molto in voga questa frase!!!
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