IN THE NAME OF KONRAD
Vi “dovevo” un post sul Book Pride, la splendida Fiera Nazionale dell’Editoria Indipendente svoltasi a Milano, Area Base, nei primi tre giorni di aprile, e culminata, proprio la sera di domenica 3, con la presentazione del mio romanzo “Mailand”, in una saletta chiamata (cosa che ho trovato assai di buon augurio) Macondo.
In realtà lo dovevo anche, come ringraziamento, ai tanti che ho visto sbattersi per rendere materialmente possibile l’evento (a cominciare da due ragazzi tecnici del suono a cui abbiamo potuto offrire soltanto un po’ di vino – soltanto si fa per dire, visto che era un sensazionale Montepulciano d’Abruzzo portato dai mitici Angelo Biasella e Francesco Coscioni…), lo dovevo a me stesso e al ricordo dell’emozione provata, ma soprattutto lo dovevo alle tante meravigliose persone venute ad ascoltare il sottoscritto e il sempre trascinante reading dell’immenso Cosh: vecchie conoscenze come Mauro “Unwise” Colombo, Roberto “Robydick” Rotunno, l’Amica lettrice e blogger Mariella, e tante altre che ho avuto la felicità e l’onore di abbracciare per la prima volta, fra cui Stefania Iannolo, Placido Di Stefano (purtroppo assentatosi al momento di fotografare il pubblico), Stefano Sgambati (e tramite lui abbraccio, adesso, Caterina Blum!), Marta Abbà, Annalisa e Gerardo, e soprattutto la simpatica e appassionatissima Sandra Faé, e il di lei consorte. E con loro tanti, tanti altri. Dopodiché, visto che ho già parlato anche troppo, aggiungo qualche fotografia. Anche per dirvi che… ebbene sì, dopo ben otto anni da fighetto coi colpi di sole (mai avevo resistito così tanto con una stessa pettinatura) abbiamo deciso, in onore di “Mailand”, di sfoderare un nuovo look, quasi, dico quasi, da persona seria (ma non lasciatevi ingannare dall’apparenza: sapete bene che da queste parti la troppa seriosità è vista come una terribile malattia!)