Lo chiameremo Amore
Al tavolo vicino al nostro al ristorante girottolavano questi bambini che stranamente guarda caso si chiamavano tutti quanti Amore. Cioè Amore doveva proprio essere il nome di battesimo, altrimenti quelle cretine istericissime delle loro mamme vestite da pornodive non gli avrebbero detto tutte quelle incoerenti cose tipo Amore vaffanculo se non stai fermo ti spacco la faccia oppure Amore ti sfascio la testa oppure Amore come ti ho fatto ti disfo oppure Amore adesso hai veramente rotto il cazzo oppure Amore dimmerda ti ho detto vieni qui e siediti oppure Amore pezzo di cretino non metterti a cagare sulle scarpe della nonna, oppure Vuoi piantarla di scassare i coglioni o devo scannarti, Amore?
Allora poi c’erano tutti questi simpaticissimi frugoli che io per distinguerli gli ho assegnato arbitrariamente chiedo scusa dei numeri, frugoletti che sciamavano verso i tavoli altrui per non disturbare a quello loro, c’era Amore 1 vestito da superman con due macchinine in mano che andava a farle correre a trecento all’ora sui tavoli altrui urlando Bruuuum Bruuuuum Bruuuuuuum rovesciando bicchieri e sputando tantissimo nelle pastasciutte, e la mamma siccome finalmente lui rompeva il cazzo ad altri invece che a lei aveva smesso di essere isterica, e calmissima si accendeva una sigaretta al carciofo dicendo al massimo, No, dài, Amore no, guarda che sennò ti sgrido, e poi si metteva a parlare di kuoki televisivi e di vacanze ollinclùsiv coi suoi commensali lobotomizzati; c’era Amore 2 vestito da pirla tutto firmato con gli occhiali giganteschi da sole (era una sera buia) che picchiava e sfregava posate una contro l’altra (uno stridore che mi offende le terminazioni nervose peggio del gesso nuovo sulla lavagna, è come se quelle maledette posate me le sfregassero sulle otturazioni dei denti) e urlava slogan da stadio tipo Uccidete questi bastardi nelle orecchie di chiunque tranne che della madre e dei commensali della madre, ragion per cui la sua mammina non più isterica si accendeva una sigaretta elettronica alla camelia dicendo al massimo, No, dài, Amore no, guarda che sennò ti sgrido, e poi si metteva a parlare di kuoki televisivi e di vacanze ollinclùsiv coi suoi commensali lobotomizzati; c’era Amore 3 armato di ipad da cui fuoriuscivano a tutto volume rumoracci insostenibili, doveva avere meno di tre anni e già interagiva fastidiosamente con quel coso, meno bravo invece a interagire col controllo del suo pistolino, ché pure da quello fuoriuscivano cose abbastanza disturbanti: non ci crederete ma Amore 3 ci ha pisciato sotto il tavolo, e non due gocce, una pozzanghera, e la mammina invece di asciugare e di chiedere scusa si è premurata di fotografarla per inondare le amiche fessobukke…
Tornato a casa mi sono iscritto a un nuovo sito per giocare a poker online. Dovevo scegliermi un nickname. Chissà perché mi è venuto da scegliere Erode. Ma Erode il sistema non l’accettava. Perché l’aveva già un altro. Dovevi aggiungerci un numero. C’era proprio la fila. Erode 2 già preso. Erode 3 già preso. Erode 4 già preso. Ho dovuto ripiegare su Erode 7628.
Pensare che una volta i bambini ci facevano tenerezza.