Si sta facendo largo, qua e là, anche se per fortuna è minoritario, un nuovo strisciante razzismo, il razzismo contro gli anziani. Un razzismo (fatto di superficialità e mancanza di empatia) non solo odioso e vigliacco, ma anche parecchio stolto, visto che noi tutti tendiamo a diventare vecchi, e a quel punto non ci piacerebbe affatto, mentre siamo alla mercé di un virus assassino, dover anche sopportare imbecilli che con un’alzata di spalle ragliano: “Chi se ne frega, tanto muoiono (quasi) solo gli over 80!”
Che poi, visto che avete fondato la vostra società, la vostra vita e la vostra economia su quello che io chiamo RIGENITORAGGIO GERIATRICO OBBLIGATORIO, vorrò proprio vedervi, senza più nonni ad accudire i nipotini!
Un grande bacio (virtuale, e quindi rispettoso e sicuro) a tutte le anziane e a tutti gli anziani del mondo.
Che questa foto del mio vecchio padre sull’altalena al mare (scattata qualche estate fa, quand’era già ottantunenne) possa diventare il simbolo del vostro futuro, e portarvi fortuna.
Se siete sani, che possiate rimanere tali. Se siete ammalati, che possiate guarire.
Con affetto, anzi, con amore 💚
Nicola Pezzoli.
"Ma quanno ascimmo fora sarà primmavera"