So che nell’arretrata vatikaliA quanto segue è carta straccia, ma trattandosi delle mie libere volontà su me stesso, e sulla mia vita che solo a me appartiene, non vedo perché non avrei dovuto esprimerle, e del resto della vatikaliA me ne sbatto la minchia, ché già la nostra piccola Galassia mi va strettina assai.
Sia per sempre maledetto colui, siano per sempre maledetti coloro, che contribuiranno a disattenderne anche una soltanto, e anche solo in parte.
1 Rifiuto qualsiasi forma di inutile e ingiusto dolore e qualsiasi forma di accanimento. Rigetto l’idea di esser tenuto forzatamente in vita come un ortaggio che si caga addosso, oltretutto pesando su estranei e sulla collettività, visto che figli non ne ho. Se avrò per tempo coscienza del mio declino, provvederò, OVVIAMENTE, da solo, suicidandomi o recandomi in un Paese Civile, ma in caso contrario spero che qualche amico sia abbastanza illuminato, abbastanza pietoso, abbastanza coraggioso e amorevole, da aiutarmi ad andarmene in modo dignitoso e dolce.
2 Non voglio funerali, e alla larga dai cimiteri. Voglio essere cremato, e che le ceneri vengano sparse in natura.
Niente lapidi, né consimili esteriorità commemorative. Sopravviverò, per un breve periodo, nel ricordo dei pochi che mi avranno davvero voluto bene, e nelle parole scritte che rimarranno come traccia di me.
3 Se al momento della mia partenza la scienza lo permetterà, non mi oppongo all’eventuale clonazione di un nuovo piccolo Nicky. Ma in quel caso, pretendo che questo nuovo essere portatore del mio stesso patrimonio genetico sia cresciuto da persone (una, due o più, non sono un fissato delle coppiette) intelligenti, anticonformiste, affettuose, evolute, amanti delle arti, di qualsiasi libera tendenza sessuale ma preferibilmente bisex (o in ogni caso non omofobe e non etero-inculcanti) e soprattutto non religiose.
Scritto nel pieno possesso delle mie facoltà il 7 gennaio 2013.
Nicola Pezzoli
Le tue volontà sono in sintonia con le mie. Solo sul punto 3), io non so se mi fiderei (la concentrazione di persone siffatte è molto molto bassa, mi sembra, soprattutto nel nostro Paese...) ;)
RispondiEliminaIn effetti, se il post nel suo complesso è provocatorio, il punto 3 è provocatorio E (in tutti i sensi) fantascientifico... :)
EliminaAnch'io sottoscrivo ogni parola, in particolare "non religiose", il problema è tutto lì, arretratezza, bigottismo da quattro soldi, buonismo imperante, elezione di porporati su scala industriale, terrore omofobo, invenzione della famiglia perfetta, miracoli in parlamento, casini il chierichetto, monti per l'Italia ecc. ecc. tutti frutti del fervore religioso italiano...
RispondiEliminaCredo che la civiltà di un paese si misuri proprio da come si muore più che da come si vive e noi, con il Vaticano in casa, in chiesa e in parlamento non abbiamo scampo...
mi viene in mente il film "mare dentro"...
un saluto
Benvenutissima a bordo, mia nuova cara amica, autrice di un delizioso blog letterario che consiglio e raccomando a tutti quelli che passeranno di qua!
EliminaAnch'io sottoscrivo tutte le tue parole. Le Retroguardie ci sono dappertutto (basti pensare alle violente proteste dell'omofobia cattolica francese contro Hollande, con disordini anche violenti provocati dagli estremisti più fanatici) ma solo in vatikaliA le Retroguardie sono sempre, e sempre saranno nei secoli, al Comando!
Meraviglioso film, Mare dentro!
Un saluto anche a te.
non so in effetti se può essere considerato di un qualche tipo di valore legale, però ottima idea!
RispondiEliminaPensa che in italiA si blatera di un testamento biologico (che io chiamo presa per i fondelli bio-illogica) non solo limitatissimo a questioni marginali (del tipo: se proprio sono molto morto-morto, staccate tutto e non chiamate il dottor Frankenstein, grazie) ma addirittura NON VINCOLANTE per i medici!!!! Solo una mente italiota poteva concepire il grottesco baratro ideologico di un "testamento non vincolante". Come se uno scrivesse che vuol lasciare tutti i suoi averi a Tizio, e poi il notaio, al momento dell'apertura della busta, potesse dire di sua iniziativa: "Ma no, dài, vaffanculo, lasciamo tutto a Caio!"... :)
EliminaConsentimi una battuta: anche io non sono fissato con le coppiette ma in due è più facile educare un bimbo. Soprattutto se è una peste come te :)
RispondiEliminaScherzo, naturalmente, anche se mi auguro che le tue parole entrino nei cuori di tutti i genitori, non solo di quelli che dovranno accudire il piccolo clone.
Vedi che ho fatto bene a dire "una, due o più"? Nel caso di quel peperino di Nicky2, mi sa che converrebbe la terza soluzione, sia per lui che per "loro" :D
EliminaNaturalmente Benedette le coppie di bravi e amorevoli genitori come te e tua moglie, ma non sopporto quei cercopitechi che invece di guardare nella mente e nel cuore delle Persone vorrebbero imporre il Comandamento Divino dei ruoli fissi Uomo + Donna, magari anche quando Uomo significa ubriacone picchiatore dedito al videopoker, e Donna aspirante velina pronta a uccidere il figlio perché le intralcia la possibile carriera...
Si o che fanno i genitori modello e poi li mandano a cantare a "Io canto" che ho guardato una sola puntata e già mi veniva di aggiungere una consonante all'inizio e togliere la o alla fine ;)
EliminaSottoscrivo il tuo pensiero in pieno.
O quelli che gli fanno fare i provini per la pubblicità di moda infantile, o gli fanno fare sport agonistico quando sono poco più che dei feti, mentre loro, fetenti, stanno in tribuna a insultare e picchiare i genitori degli altri aspiranti sturaveline, o a gridare incoraggiamenti al pupo del tipo "Spaccaje 'na gamba!"
Elimina(E non aggiungo esclamazioni perché se ti sei spinto a così tanto tu, figurati che iperbestemmia potrei sparare io... :D)
Mi ritrovo molto nel tuo testamento biologico...mi sono commossa, perché ultimamente mi capita di pensare spesso alla morte, alla malattia e alla perdita.
RispondiEliminaProprio ieri stavo pensando al tuo punto due..anche io voglio farmi cremare..e vorrei che le mie ceneri fossero sparse in mare, che è il mio elemento naturale.
Anche io alla larga da chiese, preti o affini..non ho figli, non ho scritto nulla (per ora) e il mio ricordo resterà nel cuore di chi mi ha voluto bene..se avranno il piacere di ricordarmi..ma anche lì libero arbitrio..sono troppo democratica anche in questo...
Ciao :)
Felice di averti in qualche modo coinvolta e commossa, cara amica. E perdona il mio declino cerebrale se al momento non ricordo se questa è la tua prima volta qui: in ogni caso Benvenuta, con tutto il cuore!
EliminaGrazie :)
Elimina1) Cremato al limone o al cacao?
RispondiElimina2) Preferiresti che le tue ceneri fossero sparse lontane dall'Ilva?
3) E se il tuo clone fosse "allevato" da CAPEZZONE?
1) Vaniglia, grazie
Elimina2) Direi di sì: non vorrei diventare inquinante proprio da morto.
3) Verso la fine ponevo una decina di condizioni. Sicuro che Capezzone le soddisferebbe tutte?
beh, se è passato dai radicali al pdl è di sicuro versatile e abituato a soddisfare un variegato ventaglio di "condizioni".
EliminaAd ogni modo, se lascerai questa valle di lacrime prima del sottoscritto, resterai dentro di lui come un calcolo renale.
azz... dici che per sicurezza devo anche aggiungere "non del pdl"? :-))
Eliminadirei proprio di si, il concetto di "intelligenza" è sin troppo soggettivo!
EliminaVolevo evitare la politica, ma adesso che so che nel centrodestra, oltre agli arcoriani e a monti che ha imbarcato la binetti, ce stà pure 'na spadaccina che parla di "famiglia Sana con Uomo e Donna", più li craxiani che hanno messo capolista moggi (!) dovrò per forza aggiungere RIGOROSAMENTE DI SINISTRA, GRAZIE!
Elimina3) Verso la fine ponevo una decina di condizioni. Sicuro che Capezzone le soddisferebbe tutte?
Elimina...
soddisfi
Prego?
EliminaForse ho capito: lei dev'essere della Lega Per L'Abolizione Del Condizionale. Il senso della frase (con ovvio sottinteso ipotetico) era: "Qualora C. desiderasse adottare il clone, AVREBBE egli i requisiti per farlo? SODDISFEREBBE le condizioni poste?"
EliminaComunque grazie per la consulenza. Senza l'aiuto di persone come lei non sarei più in grado di scrivere romanzi. (E adesso non mi corregga "sarei" con "sia", per favore) :-))))
Cremato o no, tomba o no non mi interessa: lascio libertà di scelta a chi purtroppo dovrà provvedere.
RispondiEliminaDi sicuro niente chiesa o accanimento, piuttosto datemi della "roba" buona che in Italia anche sulla terapia del dolore siamo scandalosi.
Al punto tre non ci avevo mai pensato e ho qualche dubbio: c'è un film molto interessante che affronta la questione, si intitola "Womb" è uscito qualche mese fa e in rete si trova.
Ti lascio il link copia-incolla:
cineblog01.org/womb-2012/
Sulla terapia del dolore sfondi una porta non aperta, ma spalancata, scardinata, non più esistente... :)
EliminaTempo fa pubblicai delle spaventose tabelle, da cui risultava che l'italiA, o Lobotom-italY che dir si voglia, era straprimissima nel culto del "Salvifico" Dolore, e straultimissima in quello di Santa Morfina... :-(
Non fa una grinza.
RispondiEliminaThanks! :)
EliminaMah, insomma.
RispondiEliminaSiamo contro tutti i razzismi tranne quello nei confronti della religione?
Contano le persone, non le categorie. Anche se le usi al contrario, sempre categorie sono.
Conosco parecchie ottime persone religiose, e parecchie pessime persone non religiose.
E il contrario, naturalmente.
O bella, io mi limito a ipotizzare le categorie di persone che mi lascerebbero più tranquillo nell'affidargli un ipotetico clone (o anche un figlio a cui non potessi accudire) e tu te ne vieni fuori con piagnistei politicamente corretti e con l'abusata parola "razzismo"? È ovvio che si parla in generale, e pure io conosco splendide persone religiose e pezzi di merda non religiosi, ma il nostro pensiero non può fare a meno di categorizzare. Allora potresti pure dirmi che molti non intelligenti sono migliori di tanti intelligenti, e così via coi non affettuosi, i non amanti dell'arte eccetera, ma se io preferisco, in generale, questo tipo di persone, se penso che crescendo con loro questo ipotetico bambino avrebbe più possibilità di evolversi felicemente, che male ti fo? :)
EliminaComunque, prima o poi ci devo riuscire a beccarti concorde con un mio post. Magari ci mettiamo d'accordo prima. Che ne dici se ne faccio uno che parla male di Bruce Springsteen? :-))))
Piagnistei?!?
EliminaChe male mi fai, nessuno.
Come non credo di farti male io se, ogni tanto, mi permetto di dissentire.
Con le vagonate di gente che qui si appiattisce su ogni cosa che scrivi, cerca di sopportare anche uno che a volte osa dirsi non d'accordo con te :)
Ma no, mi va benissimo il dissenso (anche se dissento dal definire chi è d'accordo con me "vagonate di gente che si appiattisce su quello che scrivi").
EliminaDico solo che sembri non tener conto del fatto che nel post e nei commenti gli argomenti principali erano testamento biologico, Eutanasia, terapia del dolore e famiglie "alternative": mi pare innegabile che in tutti questi casi la Retroguardia (per non dire la Zavorra) sia rappresentata dalla religione cattolica.
Quel "non religiose" era l'ovvia sintesi del tutto, e tu sei partito ad attaccare proprio da lì.
Comunque nessun problema, figurati.
Attacco?
EliminaNon essere d'accordo è un attacco?
E perchè non lesa maestà, o vilipendio?
:)
Vabbè, cancello "attaccare" e metto "dissentire".
EliminaPerò la lessa maestà ha i suoi lati positivi (se al re ben cotto ci aggiungi delle buone patate fritte) mentre il viliappendio è una cosa che ormai fa solo quell'appendisalme di Cattelan... :-))))
Veramente un modo per descriversi! bella idea caro Nicola.
RispondiEliminaTomaso
Forse hai ragione: alla fine è un espediente come tanti per dire come la si pensa.
EliminaCiao carissimo!
la clonazione? mito della personalità? non avrei mai detto Zio per il resto non fa un plissè
RispondiEliminaMito della personalità? Direi di no: per quanto io abbia limitate conoscenze biologiche, so benissimo che Nicky2 sarebbe un altro individuo, e non (per sua fortuna) una mia noiosa fotocopia. :)
EliminaNaturalmente siamo a livello fantascienza, però, come dicevo a Tomaso, in fondo il Testamento Biologico è anche una scusa per dire altre cose, e per conversare con voi.
Le ho anche io da qualche parte in questo caos qui attorno... Son parecchio somiglianti. Son poco più che parole su carta igienica per ora. Ma forse prima o poi avranno la dignità che meritano .
RispondiEliminaP.S.: all'idea sulla clonazione non avevo pensato. Sento solleticare il mio narcisismo ...
RispondiEliminaIn realtà fa anche molta paura: pensa se a governare le clonazioni fossero dei nazibigotti: sarebbero capaci di clonarmi solo per riempirmi di botte e torturarmi per le mie idee... (anche se quel poveraccio del clone non ne avrebbe alcuna colpa, essendo egli, come dicevo ad Amanda, un'altra distinta persona).
Eliminaio sarei pronto alla surgelazione invece. spero tanto che i miei figli o i miei nipoti trovino il coraggio di ficcare il mio cadavere dentro un freezer e riscuotessero la pensione al mio posto per anni e anni. credo che alla fine sia l'unico modo che ho per inculare il sistema !!!!!
RispondiEliminaFarebbe la felicità dei figli, ma temo non del "surgelato": pensa l'incubo di venir miracolosamente guarito e riportato in vita nell'umanità futura, piena di analfabeti che spiaccicano dita contro schermi per scegliere le icone corrispondenti a Cibo, Gran Premio, Musica, Sesso. (Perché è così che vogliono farci diventare, al massimo aggiungendo la quinta opzione, Preghiera) :-))))
EliminaNo ma io mi farei surgelare da morto, non voglio guarire dalla vecchiaia o dalla malattia inguaribile che mi ucciderà. !!!
Eliminammm... che ne dici di adottarmi? Avrai una pensione sostanziosa? :-))
Eliminano no, miserissima. Se arrivo alla pensione ricomincio a fumare così me la spendo tutta in sigarette!
EliminaConvengo ma non sul terzo punto, niente clonazione. Sostituisco il terzo punto con donazione di tutti gli organi che possono essere utili. Dopo mi piacerebbe stare all'ombra di un ulivo o meglio, mi piace pensare che mi piacerebbe stare all'ombra di un ulivo.
RispondiEliminaContributo al tempo stesso poetico e altruistico: dopo averti conosciuto a Roma, la cosa non mi sorprende. :)
Eliminaecco, Io ti adotto, te e pure il clone.. :)
RispondiEliminaAggiudicato: direi che di te ci possiamo fidare... :)
EliminaLa pensiamo esattamente identicamente.
RispondiEliminaPer il testamento biologico ci vorrà un miracolo, ma per non andare in chiesa e non avere il funerale, bisogna andare a dichiararlo in Comune. Quanto prima lo farò, per me il tempo stringe, al contrario del tuo.
Un abbraccio.
Cristiana
Macché stringe: i miei lettori diventano immortali (dài, spargiamo la voce, sai quante copie di Quattro soli vendo?... :D)
EliminaA proposito di lettori: ti aspettavo nel post su Paul Auster per dirti che devi assolutamente leggere il suo "Timbuctu". Una che ama i cani come te ci si commuoverà. Del resto mi son commosso io che preferisco i gatti...
E mò che te devo da di'?
RispondiEliminaMa che vai de fretta?
Pe' piacere devi da aspetta' che arivi er turno tuo, ma che pretenni de passamme avanti?
Sur fatto de famme crema'so' d'accordo puro io.
Te saluto amico,
aldo.
ps. a parte Pasquale che è recente, tanti anni fa c'era Celestina la mia 1100/R, poi c'è Bianchina la lavatrice, poi la Borgia la TV.
Nessuna fretta, caro amico... anzi, potremmo quasi considerarle delle cose scaramantiche, fatte per scongiuro...
EliminaPer quanto riguarda i nomi delle cose, da noi siamo fermi alla nostra vecchia 127, che la mamma chiamava "Carolina"... :D
Ciaoo!!
Mo me lo leggo con calma, una mano sul ferro e una sugli innominabili, ma penso che condividerò anche ciò che non hai detto.
RispondiEliminaeheh... da leggere senza mani... anche se vale quanto detto ad Aldo qui sopra (e a Cristiana più sopra ancora! :D)
EliminaI miei mi faranno cremare, già lo sanno perché soffro di claustrofobia e da dentro la bara voglio farla finita alla svelta.
RispondiEliminaAnche tu nel cielo come mia mamma... fra una cinquantina d'anni, naturalmente.
EliminaUn abbraccio!
Se mi cerchi, sono nel vagone ristorante.
RispondiEliminaCiao.
Ci ho messo un po' a capirla, ma poi ci sono arrivato...
EliminaCiao carissimo!
Condivido, ma voglio essere allevata da due felini, sono di vedute molto larghe bnon importa se tigri, pantere, giaguari, gatti, oncelot etc. basta mi allevino felinamente miaooooooo
RispondiEliminaOttima idea, quasi quasi li aggiungo pure io alla mia lista! :)
EliminaCiao e Miao!!!!
Mi fai tornare in mente un grande uomo politico, che proprio per la sua grandezza era stato emarginato dai primi piani, un uomo di formazione cattolica, ma dissidente, come lo fu poi nel Pci, dissidente fondando il manifesto; parlo ovviamente di Lucio Magri, che è dovuto andare in Svizzera, per compiere quell'ultimo atto che autonomamente aveva deciso. Una scelta per niente facile, ma una scelta, ecco quello che voglio, una scelta, contro ogni oscurantismo ...
RispondiEliminaNe ho letto di recente e l'ho ammirato molto... e per fortuna la Svizzera non è lontana: lì una persona molto intelligente che conosco, grande donna e grande artista, è iscritta a un'associazione che si chiama proprio EXIT, come nel titolo del mio post.
EliminaSottoscrivo tutte e tre dal tuo punto di vista, soprattutto la prima, ma avendo io quattro figli non voglio sottrarre loro l'opportunità di venirmi a rompere i coglioni anche dopo morto, così come ho fatto io con mio padre e qualche volta anche con mia madre.
RispondiEliminaNo, voglio venire sepolto nella tomba di famiglia, accanto a loro.
Per la terza assolutamente d'accordo e che Vatikalia vada a dar via il c***.
Ciao.
Ciao carissimo. Bella e dolce l'immagine dei figli che vengono a rompere i coglioni anche da morto... sempre che, in quanto mio lettore, tu poi ci riesca, nell'impresa di sparire... :D
EliminaCiao!
Se non ci riuscissi sarebbe grave, soprattutto per i miei figli che mi dovrebbero tollerare troppo a lungo.
EliminaE poi detesto le "Case di riposo"; ci ho lavorato un anno e mi sono reso conto che sono peggio di una morte lenta, perché te ne fanno fare una lentissima, che non arriva mai.
Ma che brutto argomento ci siamo scelti per dialogare io e te, siamo proprio matti!:DD
Diciamo che ogni tanto si può fare, caro amico, purché l'argomento non diventi un vizio... :)
EliminaMi farò garante perchè ciò che desideri avvenga con puntulità.
RispondiEliminaPosso (se lo desideri) ammazzarti anche subito in modo che dal Web tutti possano controllare che sia svolto tutto come si deve.
Ma valà, per queste cose non basta scrivere qui, per disperdere le ceneri per esempio ci vuole un permesso e insommanon è facilefare tutto quelche chiedi.
Ciao Nick.
Lo so, lo so che detto qui è meno di carta straccia, ma è un inizio e ci voleva: sono argomenti di grande attualità e molto sentiti dalle persone, lo dimostra la fatica che sto facendo a star dietro a tutti i commenti...
EliminaMi stavo giusto chiedendo chi sarebbe stato il primo a dire "se vuoi ti ammazzo io"... :-))))
Ciao caro amico!
tu sei un mito
RispondiEliminae se ti clonano sono contenta
sottoscrivo tutto ;)
Mi sa che ci faremo una bella clonata collettiva, io le mie lettrici e i miei lettori... :)
EliminaVia dalla pazza Vatikalia, grande Zio.
RispondiEliminaAlmeno fosse davvero pazza: il grigio squallore vatikaliano non conosce e non ammette follie...
EliminaDaccordo su quasi tutto! Il punto 3: non vorrei essere clonata, me ne è bastata una di vita sfigata....ma se ti cloni tu allora lo voglio anch'io..non ti voglio perdere!!! :( Due genitori no...no ..no due e più famiglie come nell'isola di axley. Quando ti stanchi di una famiglia, fai le valigie e te ne vai nell'altra.
RispondiEliminaAttento a Nucci Massimo qui sopra!! "Mavalà" lo dice il romagnolo e il romagnolo ha una parola sola!!ahahah Un abbraccio Nicò...
Io però questi ipotetici cloni li vedo più come figli molto somiglianti: ogni individuo resta unico e irripetibile, per fortuna (o almeno spero... :D)
EliminaEheh, coi romagnoli mi trovo sempre bene...
Un abbraccio pure a te, carissima!
e perchè mai uno dovrebbe desiderare di essere clonato come la pecora dolly?
RispondiEliminaper gli altri punti, posso fare una fotocopia?
per il tema, da mesi mi prudono le dita, e vorrei scriverne, ma poi rimando sempre.
Più si va avanti più mi rendo conto che era solo una giocosa provocazione in più: il mio vero Testamento rimarrebbe tal quale a questo per i primi 2 punti, ma difficilmente ripeterei il terzo, che può esser considerato al massimo un Manifesto di pensiero... :)
EliminaNe prendo atto e conservo le tue volontà. :)
RispondiEliminaGrazie, fra l'altro la tua svizzeritudine fa di te un "notaio" molto attendibile e prezioso... :D
EliminaLa ringrazio. :)
EliminaPregu. :D
EliminaE comunque, parlando di morte mi sono grattato i coglioni! Non so voi...
RispondiEliminaNon so cosa fanno le lettrici, ma molti lettori penso ti abbiano imitato... :)
Eliminaps.2.Mi dice mio figlio Massimo che è a letto con l'influenza - pensa aveva una partita stasera, come je rode non poter partecipare - di salutare Corradino.
RispondiEliminaPoi ti scriverà lui, nel frattempo ti saluta.
Ricambia doppiamente, sia da parte mia che da parte di Corradino. E auguragli una buona guarigione! :D
Eliminagli scritti sono la memoria migliore....sto leggendo il tuo ultimo libro a breve produrrò una recensione.
RispondiEliminaGrandissimo! Non vedo l'ora di leggerla. :)
EliminaCiao Zio. Mi sono commossa nel leggerti stasera...
RispondiEliminaLa morte è parte della vita ed è giusto guardarla in faccia, con coraggio. (che tanto non ce ne vuole meno a vivere!)
Sono in sintonia con i punti 1 e 2, ovviamente tralascio il punto 3 perchè di una Maura così è meglio che il mondo se ne guardi bene di averne un'altra ;)
Un abbraccio e dolce notte a te.
L'importante è che di Maura continui a essercene almeno una, l'inimitabile originale :)
EliminaUn abbraccio anche a te, cara amica!
Non sono così avanti da poter pensare a cose del genere, mi fanno paura.
RispondiEliminaUn abbraccio
Un po' di paura ce l'abbiamo tutti, ma è anche vero che l'unico modo per essere uomini liberi è proprio il non avere paura della morte. Almeno provare ad averne sempre di meno...
EliminaTi abbraccio anch'io.
Caro Nick, sono d'accordo con te sul desiderio di morire con dignità e senza dolore, lontano dalle grinfie di chi, perché ci crede lui, vuole dare un valore arbitrario a ciò che resta della nostra vita, ma, se parli male di Bruce Springsteen, vengo a fare tanta, tanta polemica ;-P
RispondiEliminaCiao!
No, tranquilla: te lo dico sottovoce per non farci sentire da Allelimo, ma Born in the U.S.A. è uno dei miei cd preferiti. Non per la canzone che gli dà il titolo ma per le altre, che sono (quasi) tutte più belle, da Working on the highway alla mitica I'm goin' down... :)
EliminaCiao carissima!
Fiiiu, meno male! D'accordo anche sul giudizio su Born in the USA, anche se per me, dire quello che mi piace di più è molto difficile, anche Born to run...
EliminaCiao!
:-))))
Eliminari-ciao!
Ho sempre evitato i discorsi sul 'dopo di me'..Tuttavia, come giustamente fai notare, è importante esprimere la propria volontà e che sia rispettata!!
RispondiEliminaUn caro abbraccio!
Credo anch'io che il modo filosoficamente migliore di affrontare la questione, soprattutto quella del "dopo" (il punto 2), sia non affrontarla e semplicemente fregarsene, ma è così forte la tentazione di dichiararsi Non Allineati a certi conformismi e a certe prepotenze ideologiche...
EliminaUn abbraccio anche a te, caro amico.
Direi che è Copincollabile sulla mia bacheca.
RispondiElimina:-)
Lo sai: ogni cosa mia che copincolli in qualsiasi bacheca, che sia una concreta o quella simbolica della mente e del cuore, è un onore che mi fai... :)
EliminaNon avevo mai davvero pensato alla possibilità che io, persino io, proprio io potessi morire. E non di vecchiaia a 102 anni e mezzo, circondata da settordici nipoti in lacrime ma da sola, nella mia macchina, in autostrada, contro un guard rail, a 28 anni. Non è successo (prima che tu possa pensare che il tuo blog sia invaso dai fantasmi :D) ma l'incidente di un mese fa mi ha fatto riflettere. Questo post mi ha commossa. E, bando ai francesismi, complimenti per le palle che hai avuto nel scriverlo.
RispondiEliminaBenvenuta a bordo, mia nuova cara amica, e grazie per il tuo energico apprezzamento! :)
EliminaProbabilmente gli Dèi ti hanno preservata perché eri destinata a grandi e belle cose (fra queste, anche il diventare... mia Lettrice!) :D
Ciao!
Caro zio Nick,
RispondiEliminaio sottoscrivo tutto (non so se si dice così!!;-)), sono d'accordo, il tuo testamento mi fa ridere e piangere nello stesso tempo, per questo direi che c'è tutto!
Un abbraccio grande!
Ridere e piangere: sarebbe bello saper (e poter) essere tragicomico anche sul letto di morte: quello sì che sarebbe lasciare un grande ricordo! :)
EliminaUn abbraccione anche a te!!
ciao Nick
RispondiEliminati lascio il mio saluto e ti dico che rispetto pienamente il tuo pensiero, con il quale mi trovo in sintonia.
Io ho una paura matta dell'alzheimer e ho fatto promettere a mia figlia di tenermi d'occhio e di avvertirmi nel caso, finché sono in tempo ad evitare il declino.
Quello che Corradino chiama eufemisticamente "perdita della lucidità". Un destino tremendo, ma non preoccuparti: ti proteggerò per via telepatica, come faceva lui con la Marilù del bosco... :)
EliminaRispetto le tue volontà.
RispondiEliminaSerena notte.
Amen :)
EliminaSerena notte pure a te.
Sostengo da sempre, la teoria della "vita inversa". Per quello che ci è dato, preferirei nascere adulto e morire imberbe nel grembo di una donna. Visto che, a quanto pare, non è possibile se non nei film, mi esprimo:grande Zio, condivido in toto, anzi allargo la schiera dei possibili tutori del mio clone: anche se fossero religiosi non mene frega nulla, tanto il piccolo Roscio deciderà da solo. Ciao
RispondiEliminaHai ragione, diamo fiducia a questi cloni: se ce l'ho fatta a liberarmi io, che a 14 anni leggevo in chiesa e a 16 ero una delle più promettenti firme del giornaletto parrocchiale, dovrà sapersela cavare anche Nicky2... dopodiché magari mi disonora il nome e me lo ritrovo arcivescovo... :-))))
EliminaCiao!
Zio scriba,
RispondiEliminapasso per ora solo per ricambiare visita e auguri per il nuovo anno.
Mi riprometto di tornare a leggerti (fusa a quest'ora, ma sento che da queste parti val la pena soffermarsi. Eh eh, poteva essere altrimenti? Sei un amico di Nicone, grazie, Nico!)
E... trovato 'Quattro soli a motore' su ibs: messo in carrello! :-)
ciao, ciao
g
Benvenuta a bordo, carissima, con tutta la gioia e l'affetto con cui si accoglie una nuova amica!
EliminaE quando verrà il momento, fammi sapere le tue impressioni sul romanzo: ci tengo moltissimo!
Ciao :)
Se non ci fosse lo zio Nick, bisognerebbe inventarlo...
EliminaInsostituibile!!!!!!!
Anche il mio nipotame non scherza, però... abbiamo messo su una bella combriccola, da queste parti... :)
EliminaHo sempre un brivido quando leggo o sento parlare di testamenti (mio babbo quando non è in salute mi sciorina quasi ogni giorno le sue volontà su come vorrebbe che fosse il suo funerale), eppure non tocco neanche ferro quando incrocio un carro funebre ed alla morte ogni tanto ci penso, solo che non ho idee ancora chiare...ammiro la tua sicurezza in proposito ed il coraggio di parlarne. Sono d'accordo con te sul primo punto, il secondo è molto romantico e anticonformista(poteva essere altrimenti?)ma non credo che seguirei la tua strada. Ed il terzo...un desiderio nascosto di immortalità? Ma già lo sei immortale coi tuoi libri!
RispondiEliminaDesiderio d'immortalità? Spero di no... il punto 3 era più che altro una provocazione, ma sempre tenendo presente che (l'impossibile) clone sarebbe comunque un altro individuo... "Meno male che si muore" è cosa che dico piuttosto spesso, e non solo quando sono depresso: a volte la vita sembra una condanna già abbastanza assurda, ma sarebbe inaccettabile se fosse pure eterna...
EliminaSimpaticissimo, "pazzo", eclettico, fuori dalla norma, zio Scriba!
RispondiEliminaDecisamente con te sul primo punto. Sul secondo, dico booh. Non me ne preoccupo. Il terzo, no, no, escluso! :-)
Ok per il romanzo, IBS mi da però disponibilità: 3 settimane. Tempi relativamente lunghetti. Ma ti farò sapere certamente.
Ah, hai una stupenda sidebar. Tutta da leggere. Ti ho 'feedato' :-)
ciao!
g
Guarda, ibs sta facendo diventare matti me e i miei aspiranti lettori: un giorno dà 3 settimane, l'indomani dice 2 giorni, poi nuovamente 3 settimane... Se vuoi fare prima, il romanzo lo trovi anche in molte librerie e di sicuro nelle Feltrinelli, ma credo siano più veloci anche su Amazon, e soprattutto sono velocissimi sul sito della Neo, il mio editore, a cui arrivi direttamente cliccando sulla copertina del libro in alto a destra...
EliminaIn ogni caso ri-benvenuta, e a presto!!
Ciao carissima!
Che meraviglia... :)
RispondiEliminaCondivido ogni parola. E prima o poi te lo ruberò!!
Permesso accordato. Anzi, sarebbe un bel segnale, per certa gente, se sul web ne comparissero migliaia, di testamenti biologici di liberi cittadini italiani! (Non necessariamente simili al mio, è chiaro... :D)
EliminaCiao!!
letto. Di più non mi viene da dire, su queste cose non me la sento di esprimere un'opinione così al volo, senza prima averci riflettuto a lungo :)
RispondiElimina...tranne forse una cosa, la questione dei cimiteri: non molto tempo fa mi sono trovato avviluppato in un dilemma difficile da sciogliere. Mi lasciano sensazioni contrastanti, ma in fondo, se ci sono, è perché serve anche uno spazio dove si può dare agli altri la possibilità di ricordare le persone. Purtroppo, non tutti hanno la fortuna di poter continuare vivere nelle parole.
Ma infatti io non dico che se fossi un politico abolirei i cimiteri: sono questioni personali, ci mancherebbe...
EliminaTeniamo solo presente che causa bomba atomica demografica rischiamo di arrivare a una topografia in cui in ogni città il cimitero è molto più grande della parte abitata...
Bisognerebbe almeno, anziché continuare con espansioni di edilizia funeraria, incoraggiare le cremazioni, come nei Paesi del nord Europa, e come già fanno anche da noi certi Comuni intelligenti (per esempio un buon 90% di quelli in provincia di Varese, ma temo che quello in cui abitiamo noi sia in controtendenza...) che invece di spendere per acquisire nuovi terreni e ampliare il camposanto, danno un piccolo contributo in denaro per le spese di cremazione.
"Meno male che si muore" è cosa che dico piuttosto spesso, e non solo quando sono depresso: a volte la vita sembra una condanna già abbastanza assurda, ma sarebbe inaccettabile se fosse pure eterna..."
RispondiElimina'orca troia! ho tendenze saturnine anch'io, ma questo è troppo. anche ora che pubblichi, con tutte le cose che ancora hai da pubblicare e da scrivere (e con tutte le sconfitte dell'Inter ancora da gustare) lo pensi di tanto in tanto? No, non va bene, scriba. Io vorrei essere eterno, ti dico, con 8 anni in meno, però, per averne trenta tondi, e conservare per sempre la forza di correre dietro a una palla. la vecchiaia, sic, mi sembra una condanna, non la vita.
MonteGiovanni
mmm... io di saturnino ricordo solo un Saturnino Faràndola televisivo di quand'ero bambino... Non nego la possibilità che il mio "meno male che si muore" filosofico-esistenziale possa nascondere un magheggio volpeuvereccio: vista l'impossibilità del sogno del "Forever Young" tanto vale dire "meno male che si muore"... Scherzi a parte, credo serva anche a vivere più sereni, e a cercare l'eternità, semmai, negli unici interstizi e pertugi in cui può essere, cioè nelle infinite pieghe del Qui e dell'Adesso... Perché una cosa è certa: il sogno di un paradiso ideale di giovinezza e felicità e bellezza può anche essere dolce, ma quando ci si risveglia e si torna alla realtà, quanto è più bello accettare la caducità delle cose (di TUTTE le cose) invece di sprecare la vita temendo la morte, rifiutando la vecchiaia, affannandosi per farsi ibernare mille anni in attesa di una "cura", per poi svegliarsi in un mondo sconosciuto e marcire comunque poco dopo, sempre ammesso che nel frattempo non buttino via il bidone con dentro il coglione ibernato?
EliminaNel parlare dell'assurdità della "condanna" eterna rivelo ovviamente anche il mio essere non religioso: non credo in nessuna Disneyland After Darkness, e ne sono felice. :)
Condividerei il tuo testamento, solo che, al posto della clonazione, ché l'idea di essere unica non mi dispiace per nulla, preferirei che qualcuno, i miei nipoti, ad esempio, che mi somigliano in molti aspetti, continuassero loro a diluire le mie tra le loro caratteristiche sino a farmi diventare parte di esseri diversi...dì, non sarebbe ancora più eccitante?
RispondiEliminaPer chi ha figli, la prospettiva che dici tu è sicuramente bella ed eccitante. Ma nel mio caso (anche se un uomo della mia età è sempre in tempo a cambiare idea) i miei figli sono... i miei romanzi. Non a caso definisco "secondogenito" quel bel libro lassù con la copertina gialla, e qui nel blog uso "partorito" invece di "postato". :)
EliminaChe poi, volendo allargare il discorso, non credo si tratti nemmeno di trasmettere dei geni, bensì di trasmettere Amore e Intelligenza, e questo lo si può fare anche con un figlio adottivo, o con chiunque venga a contatto con noi durante il nostro così breve cammino.
BENVENUTA A BORDO!!
il problema è che ti ho scritto qui prima di leggere la tua e-mail... se avessi letto prima la mail ti avrei caldamente consigliato di puntarti una pistola alla tempia senza pensarci tanto e farla finita...
RispondiEliminaAHAHAHAHAHAH
vecchio scriba!
MonteGiovanni
Cattivone! :-))))
EliminaAdesso chissà cosa penseranno, invece ti ho solo detto che da un tuo certo libro mi aspettavo molto, ma molto di più.
Ciao collega!!
Vorrei che questo paese si abituasse a rispettare scelte come la tua senza tutti quei vincoli che Chiesa e borghesia da troppo tempo impongono... vorrei che questo paese imbocasse davvero il cammino della tolleranza. Un caro saluto, Fabio
RispondiEliminaAuspicio molto bello, anche se italianamente fantascientifico... :-(
EliminaUn saluto e un abbraccio anche a te, caro Fabio.
Testamento innovativo.
RispondiEliminaCiao zietto :D
Se non innovo mi annoio. :)
EliminaCiao carissima!
Ciao! Ho visto che sei passato dal mio blog e beh, m'iscrivo anch'io e sono felice di questa nuova conoscenza ^_^
RispondiEliminaCiao, e benvenuta a bordo!
EliminaDopo aver letto dall'amica Daffo della predilezione per Paperino che hai in comune con me (e col Corradino protagonista del mio ultimo romanzo, che si sente un po' Paperinik) non potevo non venire a conoscerti. :-))
D'accordissimo con te sui punti 1 e 3! Su quello 2, lascio ai posteri la decisione, il ... più tardi possibile...
RispondiEliminaD'accordissimo sul tuo "più tardi possibile": con tutti i meravigliosi romanzi che ho ancora da farti leggere, dove ti credi di scappare? :-))))
EliminaUn abbraccio grande.
Per tramite di mia sorella Nina, ho letto il tuo libro "quattro soli a motore", prestatomi dall'altra sorella Iole. Più che letto l'ho divorato, non solo perchè dovevo restituirlo in due giorni, ma perchè
RispondiEliminapagina dopo pagina mi avvinceva. Spero che nella sofferenza non sia autobiografico, anche se quel caro
Corradino, l'avrei voluto mio amico durante la sua stessa età. E che di dire di Kestenholz ? Ha detto
le cose che avrei voluto dire io a quel bambino.
Per quanto riguarda il generale Cadorna, avevo conoscenza della sua inettitudine, ma non avevo mai
letto della sua nefandezza. Grazie e ciao.
Benvenuta a bordo, carissima Teresa!
EliminaDi Corradino posso dirti che quanto gli succede (interiormente ed esteriormente) non è del tutto autobiografico ma neppure del tutto fantasioso: infatti amo definire la mia scrittura fanta-autobiografismo. :)
Lasciami poi dire che, anche se sono contro l'esplosione demografica, mi piacerebbe molto (egoisticamente :D) che le persone meravigliose come Nina ne avessero decine (se non centinaia), di sorelle!!
Un abbraccio a te, uno a lei, e uno a Iole, anche se non la conosco ancora!
Ciao carissimo Zio Scriba.
RispondiEliminaSo bene che di questi tempi e- un tema fin troppo abusato, ma rispetto alla possibilita di far crescere un bambino da una coppia omosessuale, io sono molto titubante e faccio fatica a crearmi una vera opinione.
Non e' per questioni religiose o moralistiche, davvero, e' qualcosa che ha a a che vedere con la formazione della personalita', con il bisogno naturale di un riferimento maschile e uno femminile, con i principi psicologici che accompagnano la crescita di una persona.
Io ci ho riflettuto a lungo e sono tuttora piena di dubbi.
Mi piacerebbe riuscire a scriverne in maniera piu' approfondita, ma non riesco a usare bene questo pc.
Un abbraccio
Teresa
Ciao carissima!! :)
EliminaOgni tanto è bello anche pensarla diversamente, ci mancherebbe.
Secondo me l'Oltreuomo del futuro è destinato a liberarsi da queste "ruolizzazioni", da questa tirannia del Rosa e dell'Azzurro con cui già fin dalla culla si forzano i caratteri del neonato col pene e del neonato con la vagina al punto da farli sembrare, una volta cresciuti, due razze diverse e quasi opposte (penso al successo di quella - per me - sciocca teoria degli uomini che verrebbero da Marte e delle donne che verrebbero da Venere, alla quale sempre rispondo che allora io sono un uomo venusiano... :D)
Io dal rosa e dall'azzurro ero forse predestinato ad affrancarmi: il segno stava nella coperta rosa E azzurra che la mia nonna materna, non avendo notizie sul sesso del nascituro, sferruzzò per me.
Naturalmente, so che con queste idee sono destinato a rimanere in nettissima minoranza: se ho torto perché ho torto, se ho ragione perché sono... in anticipo di qualche secoluccio... :)
Nel frattempo, resto dell'idea che a un bambino servano amore, intelligenza e rispetto: se li ottiene dai genitori "naturali" meglio per lui, altrimenti non metterei steccati destinati a venire travolti in (quasi) tutti i Paesi. Anche se vediamo come il processo sarà lungo e faticoso perfino in Paesi in maggioranza Civili come la Francia. Figuriamoci in quelli medievali come l'italiA...
Un grande abbraccio anche a te!
Rispetto all'imposizione del Rosa e dell'Azzurro sono perfettamente d'accordo con te, tanto è vero che la mia bimba la vesto con tutti i colori possibili, non riesco proprio a capire perchè alcuni debbano essere esclusi a priori. Che bisogno c'è di capire subito di che sesso sia un neonato? Perchè le persone hanno quasi paura di sbagliarsi? A me sembra così bello che un neonato possa essere identificato semplicemente come una persona, un essere umano. Non mi sembra riduttivo nei loro confronti, anzi....
EliminaSicuramente è poi vero che la cosa più importante è dare amore, intelligenza e rispetto ai propri figli. Però le mie titubanze sono dovute al fatto che io ritengo che un bambino abbia bisogno di confrontarsi anche con una corporeità maschile e una femminile, abbia bisogno di percepire il simile e il differente da sè.
Io penso che tutti noi siamo fatti di entrambe le componenti di genere, penso che a volte in noi emerga il femminile, a volte il maschile e a volte entrambe, ma, anche per questo motivo, credo sia innegabile che i due differenti principi di fatto esistano.
Io credo che un bimbo abbia bisogno proprio di questi principi fatti di carne ed ossa per poter esprimere se stesso, per crearsi un'identità, per poi poter scegliere liberamente di essere magari omosessuale.
Forse se la nostra società fosse diversa, con dei rapporti tra le persone veramente più profondi e autentici, un bambino avrebbe la possibilità di avere un riferimento maschile e uno femminile anche se i suoi genitori fossero omosessuali...ma attualmente non mi sembra che sia così.
Ovviamente questo è solo quello che penso io, che mi dice anche la mia esperienza di educatrice, però posso benissimo sbagliarmi. Oltretutto so che ci sono parecchie ricerche effettuate all'estero che dimostrano un pò quello che sostieni tu.
Un abbraccio grande, carissimo amico.
Teresa
In effetti lo scontro cruciale è sempre quello con la cruda realtà. Dici bene tu: "se la nostra società fosse diversa, con dei rapporti tra le persone veramente più profondi e autentici". In una società siffatta, mostrare uno splendido lato maschile abbinato, nella stessa persona, a uno splendido lato femminile sarebbe considerata una ricchezza, una pienezza, e non qualcosa da guardare con sospetto. Nella società reale odierna, a volte per esser guardati con sospetto non c'è neppure bisogno di essere Differenti, basta essere intelligenti e subito si è marchiati!
EliminaQuello che dici all'inizio sui colori dimostra (non ce n'era bisogno) il tuo essere Madre Intelligente oltre che dolcissima. In quanto tale, penso che tu sia fortunata ad avere una femmina. Perché? Perché nella società maschilista e cazzona (che spesso è tale per volere non solo dei padri, ma anche delle madri!) una ragazzina che sa essere un po' "maschiaccio" viene guardata con indulgenza e persino ammirata, mentre il ragazzino che disvela anche appena appena un briciolo di lato femminile rischia di venire perseguitato dai bulli, dai cattivi, dagli ignoranti, dai trogloditi, dai fessi.
Un abbraccio enorme anche a te, carissima, e alla tua bimba!! :)
Concordo in pieno con queste tue volontà...solo che io vieterei in modo assoluto che qualcuno possa clonarmi.... Certo non sempre le proprie volontà vengono rispettate ma si scrivono giustamente con questa preponderante speranza :-)
RispondiEliminaSinceramente, il punto 3 mi appare sempre più come un pretesto per dire come la penso sul tema adozioni (su un giornale di oggi c'era il diario di una piccolina Bielorussa abusata dal padre adottivo italiano, guarda caso padre etero e sposatissimo con moglie etero femmina)... Ma se penso a quanto schifoso sta diventando i mondo, e al mio sollievo per non averci sbattuto dentro dei figli, a maggior ragione, per coerenza, dovrei oppormi anche all'idea di sbatterci un povero clone (il figlio, almeno, avrebbe un padre meraviglioso come me, mentre il clone non avrebbe manco quello... :D)
EliminaPerò, ripeto, era più che altro una provocazione, facilitata proprio dal fatto che la clonazione umana è, almeno a tutt'oggi, ancora una cosa piuttosto fantascientifica... :)
Intenso, teu post Zio Scriba.
RispondiEliminaSaudades de te ler.
Um abraço
cvb
Un abbraccio grandissimo anche a te, amica mia! :D
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