"Meglio Capitano della mia zattera di storie di carta che mozzo sul ponte di Achab"

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martedì 9 dicembre 2014

Eresia flash: ci mangavano i videosciacalletti…

Una volta la più grande paura per un uomo era “morire solo”. Adesso bisogna solo augurarsi che non ci accada in pubblico, con gli Sciacalli Alfa che riprendono con la videocamera o il telefonuzzo escrementizio (rinunciando magari a soccorrerti!) e gli Sciacalletti Beta a gustarsi l’agonia su youtube, magari fingendo con se stessi di scambiarlo per un atto di “partecipata commozione”.
Poi dicono che l’umanità non sta buttando l’anima nel cesso…
A darmi più fastidio, in questi casi, è che quasi nessuno chiami mai le cose con il loro nome. Ricordo un bollettino sul traffico autostradale. Diceva: “Al chilometro 26, code in direzione est per incidente. Sempre al chilometro 26, code in direzione ovest per curiosi”. Curiosi?! Ci voleva così tanto a dire “stronzi”?

33 commenti:

  1. Il cosiddetto "limite della decenza" entro il quale è bene attenersi. Difficile far passare il messaggio a livello singolo, quando la maggior parte dei giornalisti da anni oramai sono pure loro diventati paparazzi in violazione di qualunque privacy: dolore, tragedie, morte, ecc.

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    1. Dovremmo imparare tutti a disinteressarci dello schifoso baraccone mediatico, senza la maledetta paura di passare per "indifferenti". Meglio indifferenti che beoti guardoni e di conseguenza complici.

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  2. Ieri notte a Ragusa famiglie con bambini appresso per assistere all'uscita dalla questura della mamma accusata di omicidio... Viene voglia di andare via da questo paese, ma dove ? L'occidente se non è gia morto è in agonia.

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    1. Il problema è che il "non occidente" è messo mille volte peggio. Mi viene in mente la famosa scena "E.T. telefono casa": perché non mi riportate su Shindar 9?

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  3. Anzi, fanno a gara , pur rendendosi conto.
    Una volta si diceva " venderebbe la propria madre", oggi si può dire "venderebbe anche il proprio cxxo".
    Cristiana
    Cristiana

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    1. Se Russell diceva, giustamente, che l'etica del lavoro è l'etica degli schiavi, io aggiungo che l'etica del denaro è l'etica dei ladri. Ma c'è troppa confusione per poterne venire fuori: basti pensare che nell'ambito di una stessa religione c'è chi considera il denaro "sterco del demonio" e chi prende schifosamente alla lettera la parabola dei Talenti, intendendoli come monete da far fruttare a ogni costo... E lo sciacallaggio mediatico è MOLTO monetizzabile...

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  4. E' tutta una pagliacciata ormai, sempre da Ragusa ieri sera il corrispondente stava in onda con sei sette poliziotti in bella mostra dietro di lui, una scena che avrei voluto vedere solo nel celebre I mostri di risiana memoria, e che la realtà continua a ribaltarmi ad ogni occasione... bah! Saremo strani noi?!?

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    1. Come dicevo a Daffo, almeno i più intelligenti e sensibili dovrebbero dare un taglio netto, anche se so che è difficile troncare con le abitudini: io sono al corrente dei fatti perché da quelli ancora non riesco a smarcarmi, ma almeno di immagini "in diretta sui luoghi del crimine" non ne ho viste e non ne vedrò mai una, e mai mi pentirò di essermele "perse". Al posto di quelle, mi gustavo l'ottimo romanzo che presto recensirò... Vivo sulle nuvole? Nessun medico ha prescritto di nuotare nelle fogne.

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  5. E c'è ancora chi si stupisce di quanto saltato fuori scoperchiando le cloache di Roma: se il livello morale della media umanità è questo, è OVVIO che appena arrivano a maneggiare soldi pubblici si comportino così!

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    1. L'imbecillità ancora meno, e in questi casi abbiamo proprio morbosità e imbecillità che si moltiplicano (e si danno di gomito) fra loro...

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  7. Secondo me stavano solo riprendendo il concerto, vsto che la canzone in corso era la più famosa del cantante. Che si sia sentito male è stato un caso...
    Almeno, spero sia come penso :)

    Moz-

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    1. Dicono che a pensar male si faccia peccato ma ci si azzecchi: be', io amo sia peccare che azzeccarci... :)

      Più seriamente, da quanto ho LETTO sul contenuto del video (perché naturalmente mi rifiuto di guardarlo) la ripresa è andata troppo avanti per darti ragione: avrebbe potuto e dovuto fermarsi molto prima...

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    2. Che fai la ripresa ci sta. Non ci sta che la mandi in giro a mezzo mondo.

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    3. Molti ormai vanno in giro a caccia di immagini proprio in attesa dello SGUBB virale... :-(

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    4. Io voglio pensare che comunque non sia stata fatta per cattiveria, dopottutto a riprendere era sicuramente un fan...

      Moz-

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    5. No, nemmeno io penso alla deliberata cattiveria. Però penso che la banalità e la vacua superficialità dei nostri tempi siano destinate a fare danni anche peggiori della cattiveria. Le persone sminuiscono e oltraggiano tutto riducendolo a voyerismo e a modaiolo cazzeggio.

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  8. Disgustoso, davvero. Chi stava riprendendo il concerto avrebbe dovuto FERMARSI appena visto il cantante andare giù, e le cosiddette "testate" avrebbero dovuto rispettare il dolore della famiglia, non cercare di guadagnare qualche clic in più approfittando in malo modo del dolore della famiglia.

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    1. Ho letto (le mie notizie sono volutamente di seconda mano, e già m'imbarazzo e mi scuso di avere quelle!!) che durante le riprese si sentirebbe una donna dire "Sei un medico, vai a dare una mano!" e un uomo rispondere "Ci sono già gli infermieri". Sarebbe il colmo se si trattasse di colui che riprende...

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  9. Ero a Marrakech quando qui gli sciacalli giravano quel video cui sicuramente fai riferimento, un video che non ho visto e che non ho la curiosità di vedere. La morte per me resta un fatto privato, e la "partecipata commozione" è una spettacolarizzazione di cui non sento bisogno.

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    1. La penso esattamente come te.E sottolineo quel tuo passaggio solo apparentemente secondario: non BISOGNA averne, neppur lontanamente, la curiosità. Altrimenti si diventa comunque complici, per la nota legge della domanda-offerta.

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  10. schifo vero e proprio... e ancora più schifo fanno quelli che si indignano ma poi alla fine vanno a cliccare sul play

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    1. Io a questo schifo sono talmente ALLERGICO che non riesco nemmeno a sentirmi del tutto migliore: forse a salvarmi è solo istinto... Sta di fatto che ogni volta che su un giornale online vedi diciture del tipo "il video più cliccato del giorno o della settimana" puoi andar certo, e scommetterci anche l'anima, che io fra quei cliccatori NON ci sono, per principio e per vomito.

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  11. Secondo me il problema è il voyeurismo morboso che affligge la nostra epoca, quando non hai nulla di tuo cerchi disperatamente di riempirti con le vite degli altri. Il vuoto, ecco il male. Ovviamente aggiungi a questo la voglia di un successo facile, l'essere in prima pagina. Così il "tuo" potrebbe essere il video/la foto/ecc più cliccato/a e farti balzare alla notorietà. E torniamo al punto di partenza: non ci sono più idee, vuoto. Bel post :)

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    1. Grazie. :)
      Hai ragione: un mondo aberrante e vacuo e sempre più autosvuotante, in cui si ha l’impressione che ci si possa affermare non per talento, ingegno e merito, ma grazie a una squallida occasioncina alla portata di tutti, da accalappiare al volo per promuovere il proprio insulso ego, illudendosi di suonare a se stessi una marcia trionfale che ha invece il suono di una scoreggia flaccida, o della suoneria di un telefonuzzo che domattina sarà già fuori moda… Piuttosto che “brillare” così preferirei sparire, ma evidentemente la massa “pensa” in modo diverso.
      (Che poi la tragedia è che oggi si emerge DAVVERO così, nel lavoro, nella politica, nell’arte, nel giornalismo, nello spettacolo. Coi risultati che vediamo tutti).

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  12. Quel "video" ce lo hanno proprinato in tutte le salse e ovunque. Sai quante volte mi e' toccato cambiare canale nell'arco di una matttinata? Dieci.

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    1. Canali-canili: quelli vogliono che ci spuntino altre due zampe, e che ci mettiamo a scodinzolare. Un solo consiglio, anche se potrà sembrare al tempo stesso snobistico e scontato: spegnere.

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  13. già....queste sono le cose che mi fanno perdere speranza nell'umanità!!!

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    1. Io temo di averla perduta da un bel pezzo (per l'umanità in generale, intendo, anche se poi ci si può provare a consolare un poco con le eccezioni, ma senza illudersi che siano altro che pure eccezioni...)

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  14. Non vorrei andare fuori tema, ma io odio la tv del dolore, che va tanto di moda oggi. Trasmissioni tv dove dicono tutto della vita implicate in delitti (bada bene, implicate, non colpevoli ...e che anche se lo fossero, avrebberero diritto ad un processo, e solo lì si dovrebbero dire cose, se servono, sulla loro vita).

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    1. No, non sei per niente fuori tema. Io quella merda sciacalleggiante la odio a tal punto che non la guardo da decenni...

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  15. " al mondo ci sono milioni di telecamere, ma ancora di più sono gli stronzi che le manovrano..." io già non capisco quelli che vanno a un concerto e stanno tutto il tempo con quel pezzo di plastica davanti agli occhi... ma cazzo, è li davanti a te, non si ripeterà mai più, e tu te lo perdi cercando di farne una copia di pessima qualità? (c'è anche un bello sketch di Louis C.K. a riguardo)...almeno ai miei tempi le mani le usavi per aplaudire, o al massimo cercavi di metterle sulle tette di quella davanti...e cmq un concerto è un momento comunicativo, quindi magari una foto ogni tanto va bene, ma se sei sul palco e non riesci nemmeno a vedere una faccia, non è un gran che... a me sembra quasi una mancanza di rispetto, un po' come se ti dicessero che esisti solo se sei in un video. cmq sti necrofili da quattro soldi la capiranno solo quando si faranno male, e invece di aiuto vedranno in giro solo stronzi con dei pezzi di plastica in mano...

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    1. "Stronzi con pezzi di plastica in mano": hai detto tutto, ma proprio tutto, mon ami!! :)
      E comunque è davvero un delirio, che vale per ogni singolo ambito. Penso a uno che è riuscito ad avere il biglietto per una partitona di calcio, metti una finale di Champions. Potrebbero godere, gustare, respirare questa cosa unica, questa atmosfera unica, e se poi la volessero rivivere avrebbero a disposizione la documentazione registrata da fior di professionisti con 36 telecamere hd, e invece ogni singolo piciorla, per moda, per imitazione, per stupidità, per darsi importanza, si mette a realizzare il suo personale servizio di 90° minuto di pessima qualità... bah... poveri tecnoglioniti...

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