Comincerò a credere al potere di redenzione del carcere il giorno in cui la notizia sarà che il delinquente tal dei tali, in cella, si è messo a leggere Dostoevskij, o Vargas Llosa, o Romain Gary (o a dipingere, a scolpire, ad ascoltare Mozart), e non l’immancabile e (per me) scoraggiante “si è messo a leggere la bibbia”, che non smette mai di mandare in brodo di giuggiole i nostri giornalistozzi faciloni, conformisti e parrocchieggianti, iscritti all’Ordine dei Catechisti. E poi, quali parti della bibbia? La macelleria splatter con le stragi dei popoli sconfitti? L’Amor Paterno di Abramo pronto a scannare il figlio per un capriccio di “quello lassù”? L’omofobia troglodita del levitico? L’horror dell’apocalisse? E con quale spirito verrà letta (o leggiucchiata)? Con quello dell’italiano ipocrita che vede nel cattolicesimo spiragli di facile e automatica indulgenza? Ma mi faccino il piacere! Se ne vadino!
giovedì 21 maggio 2015
24 commenti:
Benvenuti a bordo!!
Questo blog è Nemico dichiarato di ogni censura. Ma sono costretto mio malgrado a ricordare che rimuovere insulti gratuiti, scorregge occulte o minacce vigliacche non è censura: è nettezza urbana. Voglio che qui da me vi sentiate esattamente come a casa vostra: quindi Liberi, ma non di pisciare sul pavimento, o mi toccherà pulire. :)
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In carcere ci sono anche persone che sicuramente non leggono solo la bibbia e scrivono https://cartesensibili.wordpress.com/2015/04/12/24-anni-dopo-il-primo-permesso-premio-di-carmelo-musumeci/
RispondiEliminaAppunto. Ma giornalisticamente passa solo il messaggio-bibbia (o la solita panzana del "trovare la fede in carcere"...)
EliminaSe leggesse Dostoevskij, o Vargas Llosa, o Romain Gary - o Zio Scriba... - non meriterebbe certo di essere dichiarato redento, almeno secondo i "giornalisti" catto-nazisti di casa nostra.
RispondiEliminaGià: forse le buone letture sarebbero viste come tentativo di EVASIONE (in tutti i sensi) e comporterebbero pene aggiuntive da scontare in isolamento... :)
EliminaNon so perché ma credo che in prigione ci siano molte persone che leggono e leggono cose buone.
RispondiEliminaAnche la Bibbia è un'ottima lettura se affrontata con la giusta intelligenza. Ma mai e solo come strumento di redenzione.
Il problema è che chi considera un qualsiasi testo come “sacro” o “divino” si preclude ogni possibilità di approccio "con la giusta intelligenza"..
EliminaSul resto concordo con te: per esempio in certe parti di Qoelet si raggiungono vette di Poesia e Filosofia semplicemente ineguagliabili.
Ma un altro problema della bibbia è che contiene “troppa roba”: far convivere nello stesso testo il levitico e Qoelet (o l’Amore Totale di Gesù con la gretta omofobia di Saulo di Tarso) è come mettere nella stessa assurda antologia la tizia delle 50 flatulenze vaginali accanto a Emily Dickinson, e Philip Roth vicino a Moccia, o affiancare il Mein kampf e Primo Levi, e poi dire che a dettare il tutto è stato un “dio”.
e se qualcuno leggesse "Le mie prigioni"?
RispondiEliminaA quel punto meglio scriverne una nuova versione... :)
EliminaSai che mi hai fatto riflettere sul fatto che io la Bibbia non l'ho mai letta? Sono una brutta persona?
RispondiEliminaSarei una brutta persona io se lo pensassi... Nessuna lettura dovrebbe mai essere obbligatoria (a parte forse le avventure di Corradino...) :-))
EliminaUn abbraccione!
Però una bella Bibbia versione Ufficiale CEI stampata in carta filigranata platinata della San Paolo Edizioni del peso di 8 kg scarsi, data in testa all'aguzzino carceriere che ti porta la sbobba serale, può aprire le porte del paradiso (dopo quelle del carcere..)
RispondiEliminaI mattonazzi hanno da sempre mille usi e utilità (penso alle bibbie del predicatori del west scavate all'interno per nasconderci una pistola...) :D
EliminaQuanta soddisfazione dà il recupero delle pecorelle smarrite lo sanno solo i bigotti!
RispondiEliminaSmarrite o meno, a certa gente (troppa) piace proprio sentir belare. Mah...
EliminaCaro Nicola, rieccomi dopo l'adunata di Noi alpini a Aquila, da me ci sono tre post che fanno vedere come era bello sfilare.
RispondiEliminaCiao e buona giornata caro amico.
Tomaso
Bene, vengo a fare un giro. E ti perdono lo spamming giusto perché sei te... :D
EliminaBuona giornata!
un assassino, un delinquente ha molto tempo per leggere, qualche lazzarone si laurea pure
RispondiEliminaeh... magari il tempo per leggere si trasformasse sempre in lettura... Pensa a quanto tempo hanno i calciatori in ritiro, e a quanto potrebbero diventare intelligenti, invece di rincoglionirsi di twitter e playstation... :-))))
EliminaSi hai ragione Zio Scriba, in effeti hanno tutto il tempo che possono desiderare, essendo in galera, per leggere ma chissà come mai si trasforma poco in reale lettura il tempo libero .....
RispondiEliminaSono tua nuova lettrice fissa. Ho trovato il tuo blog grazie ad un tuo commento nel blog di Vincenzo "Web sul blog". Spero che tu voglia passare a dare un'occhio da me al Rifugio degli Elfi, e rendere il follow-back. Oltre al Rifugio ho altri due blog http://ilrifugiodeglielfi.blogspot.it/p/i-miei-blog.html scegli quello che preferisci. Buon pomeriggio ed a presto spero !
Benvenuta a bordo, carissima!
EliminaOra sto uscendo, ma più tardi passerò da te con molto piacere.
Ciao!
Grazie Zio Scriba per essere passato a trovarmi n effetti il tuo nome non mi era nuovo. E risulti follower del Rifugio da tanto tempo ....... Non capisco come mai io non fossi nel tuo blog. Forse hai più di un blog, oppure tempo ne avevi un'altro ? Di solito quando ricevo un follow io lo rendo quasi sempre (a meno che non trovi indicazioni per farlo ....) certo ci sono casi in cui non mi accorgo o mi dimentico ma sono pochi ...... A volte ci si perde di vista in anni di attività di blogger - ma sono contenta di averti ritrovato ;-) Buona giornata a te
RispondiEliminaGrazie a te per aver favorito il ritrovarsi...
EliminaBuona giornata! :)
Il tuo post mi ha fatto venire in mente il film le ali della libertà.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Grandioso film, su grandioso testo di King!
EliminaSaluti anche a te, Cavaliere!