"Cazzo di film era Tuzzi?" |
«... la mamma telefonò al cinema di Castelprete per sapere che film avessero in programma.
Ci scompisciammo al ricordo di quando, qualche anno prima, aveva telefonato e dopo mi aveva mostrato il pezzo di carta col titolo che aveva scritto. Sul fogliettino c’era scritto TUZZI. Cazzo di film era Tuzzi? Naturalmente si trattava di Tootsie, con Dustin Hoffman che impersona un attore fallito che si veste da cessa per trovare lavoro in una serie tv. Sul set s’innamora di una figonji (Jessica Lange) che sotto sotto per l’amica cessa prova affetto, e ancor più sotto addirittura attizzamento, ma quando Tuzzi goffamente ci prova (perché sotto la sottana è ommo) la figonji va in crisi (crede che Tuzzi sia omo) e la sua intelligenza da contadinotta non accetta la possibile avventura. Alla fine è Dustin a chiarire tutto, anche per arginare la complicazione del padre vedovo della figonji che s’è innamorato di lei (di lui) [di lei] e lo/la vorrebbe sposare, e si giunge al finalino rassicurante per il popolo ciulapassere, con la figonji che dopo il prevedibile intermezzo di isterismo e schiaffoni lo perdona e gliela dà per sempre, felice e contenta che lui abbia l’attrezzatura giusta al posto giusto, anche se poi confessa che Tuzzi “le mancherà da morire”. (E te credo: vuoi mettere il brivido lesbico, rispetto al diventare mogliettina di un nanerottolo fallito che tuo padre si voleva ingroppare?)»
("Mailand", Neo Edizioni, pagina 108)
Per Natale, regala il bel romanzo di un outsider! Farai contente due persone: l'autore e il nuovo lettore. Se invece regali la fetecchia di una vecchia zia da classifica, la vecchia zia, che vende migliaia di copie, nemmeno se ne accorgerà... Mentre se ne accorgerà (purtroppo e fin troppo) il povero ricevente-fetecchia.
Ma tu sei pazzo, ma che razza di recensione è? A questo punto non mi resta che volerti ancora più bene. Dal ridere mi è pure passato il mal di schiena. Grande.
RispondiEliminaAzz... dovrò brevettare i poteri curativi della cose e procurarmi un brevetto di guaritore... :-))
EliminaLieto dell'effetto lenitivo, caro amico!
In fondo l'ho sempre saputo, che la Scrittura è Magia.
Grazie!!
Ahaha sai che quando ho letto quel pezzettino di Tuzzi ho riso davvero?
RispondiEliminaCooomunque, in settimana arriva la spietata rece by Moz :)
Moz-
Avverto Corradino, e avverto pure Tuzzi: verremo a leggerla tutti e tre! :)
EliminaDobbiamo assumere Corradino come recensore di film! Unico problema: Corradino è un personaggio altrettanto immaginario di "Tuzzi"... :-)
RispondiEliminaProblema aggirabile: con tutti i ghostwriter che girano, potrebbero cominciare ad avercelo pure i critici cinematografici...:)
EliminaRecensione ridanciana ma carica di significato.
RispondiEliminaL'amore è amore!
Confermo. :)
EliminaE ti abbraccio!
Il succo è proprio come lo hai descritto includendo la reazione del pubblico..ah ah ah ben detto!
RispondiEliminaDanke, carissima!
EliminaUn abbraccio.
Confermo le due cose: bel modo di raccontare film e perfetti regali di natale, libri come questi, con Corradino protagonista ;)
RispondiEliminaGrazie: sei un vero amico, oltre che un vero buongustaio artistico. :)
Elimina