"Meglio Capitano della mia zattera di storie di carta che mozzo sul ponte di Achab"

SITO ANTI COPROFAGIA LETTERARIA: MERDA NON NE SCRIVO, E MENO ANCORA NE LEGGO

domenica 6 novembre 2016

DANK PADOVA UND CASTELFRANCO!! – l’ultimo tour corradiniano raccontato per immagini.

MIGA BAE!!!!

Si comincia! Primo atto nell'accogliente e colorata
Libreria Zabarella (grazie Barbara!): ai miei lati ci
sono Paolo Zardi e Massimiliano Righetto
"per Elle e Ally" (che la magia dei Blog ha reso compagni nella vita):
chi come loro compra sempre una copia più due da regalare, merita
senz'altro una dedica rosso sangue. Grazie Amici!
Il mattino dopo in giro per Padova, alla scoperta della città
"I cracchi passano, gli scrittori restano (seduti)" - pausa pranzo  con
Paolo, Elle e Ally in un magico posticino celebrato su Grafemi
TIME TO FLY: affrettarsi, ma in modalità slow run
e con le mani in tasca. Gli amici blogger devono prendere
il treno, ma forse in fondo non gli dispiacerebbe perderlo...
Autoritratto di bloggers rubato a uno specchio
Secondo Atto alla Ubik di Castelfranco (Grazie Clara!):  accanto
a me, oltre all'immenso scrittore Zardi, una presentatrice di gran
classe: Elena Rui, giunta appositamente da Parigi. State davvero
cominciando a viziarmi, amici cari: e se poi ci faccio l'abitudine?
E giusto per non montarmi la testa, in pizzeria mi si offre... un trono!
Nicola Primo, nuovo sovrano di Castelfranco, il Re Scrittore. :)

Ce ne sarebbero volute cento, di foto, e ancora non sarebbero bastate a documentare la gioia che mi ha acceso il cuore in queste due giornate e mezza: non so se avere più nostalgia (e gratitudine) per il calore e l'affetto che ho ricevuto da tutti coloro che ho incontrato, per le presentazioni ben riuscite, per i bei momenti delle tavolate serali sia giovedì che venerdì, per il venerdì mattina a Padova, prima passeggiando e spritzando con Elle e Ally, poi unendoci a Paolo in pausa pranzo, o per la dolce e affettuosa ospitalità di tutta la famiglia Zardi. Mancano del tutto foto esterne di Castelfranco Veneto: un gioiello di città, ma ci siamo arrivati col buio e la mia fotocamera è un baracchino. 
Per chi fosse interessato ad altri spunti, in ogni caso, potrà trovarli nel post dell'amico Alligatore, mentre chi fosse interessato ad altre immagini potrà scoprirne di numerose e di magnifiche in quello ad alto tenore artistico realizzato da Elle.
Credo sia tutto: dovrei ancora scrivere un mezzo romanzo soltanto per i dovuti e sentiti ringraziamenti, ma altre cose mi chiamano.
Un bacio a tutti: vi voglio bene, lettori, amici, buongustai. 


27 commenti:

  1. A leggerti, leggere Elle e vedere le foto sembra un sogno, una cosa non vera, nata nella mente di uno scrittore, o un cineasta (viste le tante immagini vere). Infatti, quel Re Scrittore dell'ultima foto, rende ancora più magico il tutto ... si vede che è lì a pensare altre mirabolanti avventure

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    1. Magie della Scrittura e dell'Amicizia, che non si esauriscono ma si diffondono, ricombinano e nutrono a vicenda (stavo per scrivere Vicenza, dopo tutto 'sto meraviglioso Veneto...) :D

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  2. Bellissimo reportage! Ciao buona domenica!

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    1. Anche se ormai la giornata è agli sgoccioli... buona domenica pure a te! :)

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  3. Si percepiscono la felicità e la soddisfazzione che stai vivendo, e ne sono felice per te.
    Lo meriti!
    Cristiana

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    1. Hai quasi creato un neologismo: soddisfa-zione (zione cioè grande zio)... :D
      In affetti sono assai soddisfatto, ma che dico, contento, di questa esperienza.
      Un abbraccio, cara Cristiana. E grazie.

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    2. Dando prova di grande ignoranza con quel SODDISFAZZIONE" scritto con due zeta.
      Bello il neologismo, sarà il tuo marchio, d'ora in poi.
      Cri

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    3. eheh... i refusi da tastiera capitano a tutti, non preoccuparti, ma a volte gli effetti sono magicamente geniali. :)

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  4. Caro Nicola, è un piacere leggerti., sentire che si percepisce la soddisfazione mentre stai scrivendo!!! complimenti.
    Ciao e buona serata caro amico.
    Tomaso

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  5. Che bella serata, giovedì! Parlare di un libro bellissimo, uno e trino e anche di più. E farlo assieme ad una compagnia piacevolissima. Comunque, Nicola, sei più alto di persona che nel blog.

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    1. E tu, che già mi sembravi una bella persona su Fb (tale da giustificare il mio recente sbarco su quello che chiamavo Fessobukko) di persona sei ancora più bella persona che su Fb.
      Incontrare dal vivo i Lettori e gli Amici come te è cosa che giustifica e ripaga la fatica che deve fare per spostarsi un monaco eremita come me.
      Grazie Renato! :)

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  6. "Alto tenore artistico"? Sei incorregibile!
    Tornando alle foto: quella da Nando l'ho rifatta tre o quattro volte, risultavi sempre in ombra, ero così concentrata che non ho minimamente notato che sullo sfondo si era fermato un furgone sospetto ahahaha Quando l'ho vista sul pc sono scoppiata a ridere da sola :D
    Complimenti per il successo a Castelfranco.
    Alla prossima gita meno di fretta!

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    1. Scherzi a parte le tue foto sono bellissime, spesso rivelano un geniale colpo d'occhio per i particolari e le piccole cose, come quella dell'orsetto tenuto in mano davanti allo spritz...
      Quel cacchio di cracco impastato su un furgoncino per vendere patatine mi ha proprio fatto morire dal ridere... (e dal piangere per il modo in cui si possono guadagnare soldi in questa nostra so(R)cietà!) :D
      Alla prossima, carissima Amica! E grazie ancora!

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  7. Si, però io ti invidio. Visto che hai conosciuto Elle, dolcissima ed eterea fanciulla che adoro. Alli è un uomo fortunato.
    Che pensavi, ti invidiassi per la scrittura e il successo? Ma va, amo la prima e sono felicissima per il secondo,strameritato. Bacio.

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    1. Sono d'accordissimo con te! Che bello gironzolare per Padova con loro, venerdì mattina. Se poi aggiungiamo che in pausa pranzo si è unito al gruppo un grandioso scrittore e meraviglioso Amico come Paolo Zardi... :)
      Bacio!

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  8. Ecco, anche Zardi t'invidio. Ma dalle nostre parti un pranzo mai?

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    1. Ora andrò in letargo attivo per scrivere un'altra ambiziosissima opera... :)
      Ma in primavera qualcosa si può combinare...

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  9. Caro Nicola, ho letto in tre-quattro giorni il tuo Mailand, comprato nella libreria della Stazione Termini in una sosta d'un mio recentissimo viaggio; era l'unica copia presente. E' stato il tuo primo libro che ho letto, e mi è venuta voglia di leggere anche gli altri. Ti ringrazio per il contributo prezioso che dai alla letteratura. Ho scritto, nel viaggio di ritorno, poche frasi su Mailand, spero non troppo fragili. Ti abbraccio e trascrivo di seguito le mie righe:
    "Corradino è divenuto il ventenne Konrad, nella Mailand lombarda del 1987, nella enorme città già pronta a trasformarsi in un ibrido tra Blade Runner e Arcore. Sin dalle prime pagine l'attenzione dell'autore è focalizzata sulla deformazione linguistica - paradossale, parodistica, pervasiva - risultato dell'esposizione prolungata a torrenziali flussi di spettacolarizzazione televisiva e retorica politica a buon mercato (neocapitalistico). Konrad si muove, da inconsapevole acrobata, nelle ombre di una identità sessuale oscillante, nel degrado surreale d'una scrittura divenuta mestiere al servizio di aspiranti suicidi, smarrito nei frammenti d'una facoltà universitaria incontrata per scelta inconsulta, perso con i compagni di casa in lunghe ore di guerra al Risiko, in caotici tentativi filosofici e sforzi di sopravvivenza urbana. La scrittura di Nicola Pezzoli è una fiamma guizzante, sembra assistere al contempo, nelle metamorfosi da fine millennio, alle vertigini anarchiche d'un Huck Finn, alle irriverenze metafisiche d'un Holden e alle tragiche ironie vitalissime d'un Hank Chinaski. Il linguaggio ha felicissimi slittamenti di senso, come in un inedito Oulipo, e prefigura il dramma lessicale (e politico) che avrebbe presto sconvolto l'Italia."

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  10. Correggo:
    sembra assistere = sembra di assistere

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    1. Grazie per queste tue splendide parole!
      (E scusa il piccolo ritardo con cui ti ringrazio: essendo in calce a un post non recentissimo, rischiavo di perdermele, di non vederle mai!)
      Sono felicissimo, non solo di aver conquistato un nuovo Lettore, ma soprattutto di avergli dato emozioni con la mia scrittura.

      Grazie!

      p.s. le tue sono parole così belle da valere come una recensione d'autore: mi piacerebbe copincollare e condividere, ad esempio, su Fb. Dimmi se me ne dài il permesso e, nel caso, se preferisci venga riportato come "commento di un lettore" o se ti fa piacere che faccia il tuo nome.

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  11. Sono contento che ti siano piaciute le mie righe. In realtà, più volte mi sono occupato di recensioni e di saggistica letteraria in genere, e da microscopico autore ho scritto soprattutto narrativa breve, ma anche poesia e altro.
    Sono altresì ben contento che il mio piccolo brano venga pubblicato sul tuo fb con il nome di Subhaga Gaetano Failla(io non sono su fb, ma posso accedervi tramite quello della mia compagna. Ti trovo con il tuo nome?)
    Ricordati del mio errore che poi segnalavo nel commento successivo.
    Ti ringrazio ancora tanto e ti abbraccio,
    Gaetano

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    1. Perfetto. Domani provvedo (con correzione, naturalmente).
      Sì, mi trovi col mio nome e cognome, e la dicitura "scrittore presso Neo edizioni" (ho tantissimi omonimi - credevo di avere un nome assai più raro, e invece... :D)
      Grazie ancora!
      Abbraccio ricambiato.

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  12. Ho letto poco fa sul tuo fb le mie righe. Le tue parole introduttive sono d'una straordinaria delicatezza e gentilezza. Ti auguro una bellissima giornata e spero di incontrarti in una prossima presentazione. A presto!
    Gaetano

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    1. Sono esattamente le parole che un Lettore come te meritava.
      Grazie ancora, e a presto!

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Benvenuti a bordo!!
Questo blog è Nemico dichiarato di ogni censura. Ma sono costretto mio malgrado a ricordare che rimuovere insulti gratuiti, scorregge occulte o minacce vigliacche non è censura: è nettezza urbana. Voglio che qui da me vi sentiate esattamente come a casa vostra: quindi Liberi, ma non di pisciare sul pavimento, o mi toccherà pulire. :)