Giordano Bruno sia Lode agli Eretici e agli Spiriti Liberi |
È stata di recente rispolverata una vecchia polemica fra lo Scrittore Martin Amis e colui che un bravo cabarettista di Drive In chiamava “Quello Con Le Orecchie”, al secolo il principecarlo.
Martin Amis, essendo intelligente e quindi amante della libertà d’espressione, difendeva il (non eccelso) collega Salman Rushdie dai caproni integralisti che volevano scannarlo per colpa di un libro che non avevano neanche letto.
Quello Con Le Orecchie rispondeva con scempiaggini viscide e stantie del tipo “Chi offende le più profonde convinzioni altrui eccetera eccetera blablabla”.
Sarà bene ribadirlo con forza (anche perché dalle nostre parti non lo dice mai nessuno): non è logicamente possibile “l’offesa delle convinzioni”, così come non esistono lo stupro delle sensazioni, il sequestro delle emozioni o l’usucapione delle paure.
Le “convinzioni” non possono essere offese. Anzi, quasi sempre sono le “convinzioni” a rappresentare un’offesa. Per l’intelligenza.
Che poi non si capisce questa discriminazione di convinzioni, sempre in favore di quelle dei più numerosi, permalosi, prepotenti, violenti, stronzi. Delle due l’una: o le convinzioni sono tutte soggettive e criticabili, oppure sono tutte lecite. Compresa la mia convinzione che le tue convinzioni siano troglodite e cretine.
ecco! :)
RispondiEliminaPunto. :)
RispondiElimina"Quel villano di Salman Rushdie" così lo definì Carletto nel lontano '89. Le criteche di Amis, da buon inglese all'inglesità reale, e in ciò ricorda molto il cantante Morrissey, sono ben circostanziate : definisce i reali "ignoranti" e "patetici". Ora a dire che ledono le profonde convinzioni altrui... ce ne corre.
RispondiEliminaLe critiche ai reali, a tutti i reali, sono sempre giuste a prescindere. Non riesco a capire perché diavolo esistano ancora queste realtà dinastiche che, a mio parere, sono fuori dal tempo da almeno un paio di secoli, se non di più. E il fatto che in inghilterra (per cui come nazione ho il massimo rispetto, tant'è che mi limito alla minuscola iniziale anziché infierire con la maiuscola finale, come Zio docet) sia tutto royal mi sta cordialmente sulle palle.
RispondiEliminaLa storia insegna che, salvo rarissimi casi, le convinzioni di pochi sono giuste; le altre, quelle spacciate per convinzioni, o addirittura fedi o ideologie, dei più sono "adeguamenti" al momento, alla comodità di non dover porre e porsi domande, sono il grano che si adegua alla macina perché non ha la possibilità di scamparla.
Buon ferragosto, zione.
Intanto troppe "convinzioni" stanno mandando il mondo in malora.. quand'è che il Dio Dubbio farà finalmente breccia?
RispondiEliminaNon mi pareva che il libro incriminato fosse così offensivo. In ogni caso Carlo a volte dovrebbe dedicarsi di più alle sue passioni e meno alle polemiche.
RispondiEliminaBuona giornata!
La mia convinzione è che Quello Con Le Orecchie dovrebbe evitare di avere convinzioni. Sarà re un giorno; ma che bel re si ritroveranno i britannici!
RispondiEliminaMah... se uno è convinto!
RispondiEliminaUna lotta contro i mulini a vento, temo.
Sarà un'epidemia? Forse, perché di reali a dir poco sciocchi ce ne sono in giro.
RispondiEliminaUn salutone,
aldo.
Mah, proprio la sera prima della pubblicazione di questo tuo post ho finito di leggere con gusto e conforto un libro di racconti di Padre Brown. Mi sembra appropriato rispondere a Charles con le parole di un suo connazionale: chi non ha carità non ha nemmeno logica. Intendendo, il pensatore cristiano, che in un individuo umanità e raziocinio sono inscindibili, e che quando sei disumano sei anche idiota.
RispondiEliminaQuando distribuivano cervelli, carletto-l'ha-fatta-nel-letto stava leggendo il manuale su come cornificare la propria moglie.
RispondiEliminaLe “convinzioni” non possono essere offese. Anzi, quasi sempre sono le “convinzioni” a rappresentare un’offesa. Per l’intelligenza
RispondiEliminaSottoscrivo!!!
Dall'offesa alle convinzioni allo psicoreato il passo è veramente breve.
RispondiEliminaSe critichi l'ebraismo sei un nazi antisemita, se critichi la chiesa cattolica... vabe', però l'estrema sinistra ti stringe la mano ritenendoti un figo. Se critichi l'Islam sei un leghista, xenofobo e stronzo (e la sinistra ritira la mano).
RispondiEliminaLa cosa triste è che non ce ne libereremo mai. Mai.
Non fa una piega, ne sono -convinta- ;)
RispondiEliminaComunque che le convinzioni siano tue o altrui, sono sempre rispettabili, e mai esporre le proprie con giudizi e pregiudizi.
RispondiEliminaEra una vita che non passavo... il tuo libro ancora nella mensola in camera da letto, e la mia compulsione libridinosa all'acquisto, sta facendo crescere enormemente la lista di lettura...
buon ferragosto
ben detto!!!!!!!!
RispondiEliminaSottoscrivo!
RispondiEliminaUna delle mie maggiori convinzioni è stata...l'enorme gioia che provo per averti conosciuto eheheh :-) E che convinzione! Siamo al mio ennesimo rientro, spero per restare, e rilentrare da te con un post come questo rafforza la mia convinzione! Ho voglia di rivederti, spero entro la fine dell'anno! Un abbraccio :)
RispondiEliminaBentornato caro amico! Ti abbraccio anch'io. A presto! :)
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