mercoledì 19 giugno 2013
"Mo Cuishle significa Mio Tesoro, Mio Sangue" - Quando si dice "Amore" io penso a questa scena, e una lacrima scende.
32 commenti:
Benvenuti a bordo!!
Questo blog è Nemico dichiarato di ogni censura. Ma sono costretto mio malgrado a ricordare che rimuovere insulti gratuiti, scorregge occulte o minacce vigliacche non è censura: è nettezza urbana. Voglio che qui da me vi sentiate esattamente come a casa vostra: quindi Liberi, ma non di pisciare sul pavimento, o mi toccherà pulire. :)
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devastante, ogni volta
RispondiEliminaE' sempre come fosse la prima volta che la vedo...
RispondiEliminaun film perfetto, totale, straziante
RispondiEliminaSenza dubbio la frase più bella del film: quella che gli dà il significato.
RispondiEliminanon ho bisogno di rivederlo, lo ricordo perfettamente :* bellissimo, mi associo!
RispondiEliminaun bacino
Sai nipote che gioni fa leggevo sull'Espresso dei suicidi pilotati che ci sono in Svizzera
RispondiEliminae ho letto che anche Lucio Magri, il fondatore del manifesto, è passato di lì?
Questa notizia mi ha turbato un sacco
bisogna essere disperati e coraggiosi per arrivare a tanto.
rivisto da poco. si piange sempre.
RispondiEliminauna lacrima scende pure se ripenso all'ultima e-mail che m'hai mandato.
ti sei ripreso, zio, è stata una botta di caldo?
GiovanniMonte
Uno dei migliori film di sempre!!
RispondiEliminaMoz-
La tragedia, certe volte, dei rapporti umani e delle scelte da fare che ne derivano. Grande film.
RispondiEliminaPiango anch'io, ogni volta e spesso, soprattutto in questo periodo e tutte tutte le volte che assisto, più nella finzione artistica che nella realtà, alla potenza dei sentimenti, veri, profondi, immensi, mi viene da dire, posso?
RispondiEliminaQuesto film è bellssimo. Ma tu, come mai sei così assente? Ciao
Ecco. E io che non l'avevo mai voluta vedere...
RispondiEliminaSin dalla prima volta che vidi questo film - sono giunto per ora alla quarta, lo definii un capolavoro e la scena, questa scena, in pre-finale, effettivamente commuove anche molto.
RispondiEliminaAnche più di una lacrima...straziante *_*
RispondiEliminaanche se avesse taciuto Eastwood sarebbe stato lo stesso perfetto.
RispondiEliminaok..non l'ho visto..il film, quindi non ho visto volutamente il video,perchè conto di vederlo,il film, quando però sarò dell'umore giusto. Ora come ora non smetterei di piangere ed invece voglio provare a ridere!:-) Un abbraccione zio!!
RispondiEliminaMai visto il film.
RispondiEliminaE' sempre un pugno nello stomaco, ma di quei pugni che te lo spaccano.
RispondiEliminaClint sa creare momenti di una commozione viscerale profonda. Amo moltissimo i suoi film . E credo fermamente che la vita è tanto importante da avere il diritto di scegliere come viverla o come lasciarla. Un abbraccio affettuoso .
RispondiEliminaAnche per me... sempre un'intensa emozione!
RispondiEliminaCome stai Nick? Tutto bene?
Ti mando un abbraccio grande!♥
l'ho visto l altra sera e ho pianto...
RispondiEliminaUn film bellissimo davvero.
RispondiEliminaBacio
anch'io ho pianto. Un grande film!!! Ciao, buona domenica!!!
RispondiEliminaGran film, grande scena ... io non ti dico che piagno, altrimenti dicono "lacrime d'alligatore" e non ci credono ...
RispondiEliminaNon c'entra niente, ma ho letto "Quattro soli a motore" e te ne volevo parlare.
RispondiEliminaNon sono particolarmente dotato nel fare commenti letterari e se tu dovessi promulgare QSAM con una mia recensione staresti fresco; sono in difficoltà se devo fare una sinossi di un mio, figurati.
Però mi è piaciuto tantissimo e te lo volevo dire pubblicamente piuttosto che con una mail.
Da scrittore aggiungo che è difficilissimo, arduo e periglioso raccontare il mondo visto con gli occhi di un ragazzino. Mi ci sono avventurato una sola volta, mi sono pisciato addosso dalla paura e ho detto basta. Si rischia ad ogni riga di cadere nel caramelloso, nell'improponibile, nell'improbabile, nel falso. Alla fine della lettura però parlavo dentro di me in falsetto, cercando di formulare la fonetica di Corradino, perché tu eri riuscito ad infilarmi nel suo limbo, a farmi pensare come lui, a farmi vedere le cose che vedeva lui esattamente come lui le vedeva.
Questo è in fondo il pio desiderio dello scrittore: infilare il lettore nelle scarpe, nelle mutande, nella pelle del suo protagonista. Ci sei riuscito con grande merito e bene ho fatto io, una volta letto l'incipit e una ventina di pagine, a mollarlo lì perché ero nel momento più critico di questi ultimi anni, e a riprenderlo in mano quando ero in condizioni migliori per gustarmelo a fondo.
È stata una lettura confortante, oltre che piacevole.
Questo volevo dirti, perché questo era quello che avevo da dirti e che forse anche tu aspiravi a sentire.
Ciao amico mio. Lavora altrettanto bene col prossimo, ma sono sicuro che non hai bisogno di questo invito.
Io non ho visto il film e qualche cosa potrei sbagliare nel mio giudizio... penso però che si tratti della scelta più dura che si possa fare specie se di mezzo ci son dei sentimenti ed è per questo che la commozione è naturale.
RispondiEliminaMannaggia a capa toia...
RispondiEliminaUna scena straziante...solo il fatto che qui da te il video è in inglese non mi ha fatto sciogliere in lacrime come quando l'ho vista al cinema e successivamente in televisione. E' sicuramente uno dei film che mi ha coinvolto di più emotivamente e posso capire come tu possa considerare questa scena "l'amore". Un'altissima e davvero molto dura prova d'amore. Non so se sarei capace di tanto...Ciao, Nicola.
RispondiEliminaSecondo me non si può descrivere l'amore con una sola scena, comunque il pezzo meritava il post.
RispondiEliminaImmenso.
RispondiEliminaAncora più delle parole di Clint, è il sorriso di lei che ancora oggi, anche se questo film e questa scena l'ho vista tante volte, mi commuove tantissimo. Un abbraccio... a presto!
RispondiEliminaAmico mio scusami la lunga assenza, davvero, ma gli esami mi hanno tenuto occupato per più di quattro settimane, ed il massimo che ho potuto fare è stato citarti fra i ringraziamenti nella prefazione del mio ultimo articolo...
RispondiEliminaMi dispiace molto davvero, anche perché sei il blogger che più stimo in assoluto, ma ora che sono libero ed emancipato riprenderò a scrivere e a visitarti come sempre!
Un abbraccio carissimo!
Fabio.
Ciao caro Zio, come stai?
RispondiEliminaBello il film, ma il video non lo guardo perché è uno dei pochi film che non riesco a guardare di nuovo, per quanto mi ha fatto star male.
Un abbraccio