Non sono mai stato un amante di quelle pagine coi ringraziamenti in fondo ai libri.
Quando si dilungano molto, poi, finisco col trovarle fra l'inutile, l'esibizionistico e il leccaculeggiante. (Per non parlare di quando gli autori ringraziano plotoni infiniti di cani&porci, che ti viene da chiederti se, con tutti quegli infiniti contributi esterni, il libro non sarebbe stato in grado di scriverlo un qualsiasi robot...)
Finora, avevo ritenuto giusto e doveroso metterli solo al termine di "Quattro soli a motore", mentre nei romanzi per i quali non sentivo tale sincera urgenza ho preferito lasciar perdere, e addirittura in occasione del libro "Il bambino che sbagliava le parolacce" ho optato per l'ironia scherzosa di un lapidario e - lo ammetto - un po' sbruffonesco «Grazie/Prego». Ma i Ringraziamenti che ho deciso di esprimere per iscritto alla fine di "Agonia di una Fata e altri sfaceli" sono per me talmente significativi da decidere di riprodurli anche qui. Eccoli:
Ringrazio Paolo Zardi per avermi più volte esortato a riprendere in mano questo materiale così incandescente e doloroso.
Ringrazio Luisa Traina e Giacinta Moliterni per l’amorevole pazienza con cui lessero precedenti versioni, comunicandomi preziosi dubbi e costruttive perplessità.
Ringrazio Francesco Spinoglio per avermi indicato la nuova strada, bellicosa necessaria e ribelle, dell’autoproduzione.
Ringrazio Alice Pezzoli per il progetto grafico del gabbiano blu.
Ringrazio ogni singola Lettrice e ogni singolo Lettore di questo Romanzo.
Buongiorno Nicola, io ringrazio te per aver condiviso con noi lettori un pezzo così intimo e importante della tua vita.
RispondiEliminaA presto!
Anch'io. Si. Anch'io ti ringrazio tanto.
RispondiEliminaNon deve essere stata una passeggiata per te scrivere questo libro. Non puoi immaginare con quanta intensità io l'abbia letto. E non riesco ancora a riporlo nella libreria insieme agli altri libri...
Ti abbraccio.
Grazie a te.. per essere riuscito - ed è una tua grande peculiarità - a confondere sorriso e lacrima, con naturalezza unica, senza lasciare mai che il romanzo prendesse una deriva unica, ma facendoci rivivere un amore fatto di passione e intelligente ironia..
RispondiEliminaAmanda, Nair e Franco: vi chiedo scusa per il ritardo e per la fretta con cui vi rispondo, ma come spesso mi accade d'estate il mio dannato portatilino ha pensato bene di piantermi in asso, e sto usando il pc di una gentilissima persona. Ma ci tenevo a dirvi che sono di nuovo io a ringraziare voi, per avermi letto, e per le bellissime parole che mi avete dedicato dopo la lettura. Vi abbraccio forte forte!!!!
RispondiEliminaSiamo noi lettori a ringraziare lo scrittore (nel caso specifico: te) che ci ha permesso di passare tanti bei momenti in compagnia di un buon libro.
RispondiEliminaQuanto ai pipponi a slinguaculo in cui indulgono certi autori, è facile saltare quelle tre o quattro pagine di ringraziamenti perfino al fruttivendolo sotto casa - di solito vengono pubblicate alla fine del libro. I tuoi, almeno, sono molto sintetici e mirati.
Di nuovo grazie anche a te, mon ami. :)
EliminaCiao Nicola, ho finito di leggere - già due mesi fa - "Quattro soli a motore" e te ne darò riscontro appena possibile. Spero entro questo mese. Il libro sulla tua fata meravigliosa non so se e quando lo leggerò perchè per me è materia incandescente, avendo perso una mia fata - la mia unica sorellina - per un tumore a 41 anni ... Grazie comunque per la qualità alta della tua scrittura e per la tua sensibilità di uomo.
RispondiEliminae noi ringraziamo te per le perle che ci hai dato e continuerai a darci!!!
RispondiEliminaMaria e Marina: continuo ad avere problemi di connessione, ma un bacino al volo ve lo voglio proprio dare! Grazie, e ciao!
RispondiEliminaNicola, sono contenta che la tua assenza sia dovuta a problemi di connessione e non ad altri. Ero un po'preoccupata. Spero che presto si risolvano. Ciao, un abbraccio e a presto.
RispondiEliminaNou
Grazie del pensiero, carissima. Sì, era (quasi) solo un problema di connessione, anche se per non farmi mancare nulla ci ho aggiunto un piccolo mal di denti e altri problemini assortiti. Ma adesso va (sempre quasi) tutto bene... Un grande abbraccio anche a te!
EliminaMa grazie a te :-)
RispondiEliminaInsisto: Grazie a Te, grazie a tutti Voi. :)
EliminaGrazie a te per scrivere e lottare perchè ci sia possibile leggere le tue parole
RispondiEliminaCon lettrici così, sarebbe un peccato mortale non scrivere... :)
EliminaUn abbraccio grande.
Ringrazio te, Nicola, per la fiducia e la stima che mi hai accordato e per l'affetto che mi dimostri.
RispondiEliminaTi saluto caramente.
Giacinta
:-)
Nel tuo caso, cara Giacinta, fiducia stima e affetto sono tre cose che ho solo cercato di contraccambiare, sperando di essere stato all'altezza della meravigliosa amicizia che mi hai regalato. Grazie ancora! Ciao! :)
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