"Meglio Capitano della mia zattera di storie di carta che mozzo sul ponte di Achab"

SITO ANTI COPROFAGIA LETTERARIA: MERDA NON NE SCRIVO, E MENO ANCORA NE LEGGO

venerdì 11 febbraio 2011

Poesie del poeta pentito (4) - nuovo intermezzo con assaggio (doppio) di versi adolescenziali





VOLENDO


Se solo tu l'avessi voluto
Potevi diventare un oceano
Nel deserto del mio cuore

Ma invece hai preferito essere
Un miraggio, portato via dal vento



E adesso io sto qui, seduto
In un'oasi di lacrime

E nelle notti dopo il sole bruciante
Sento la sabbia che viene a cercarti




PIOGGIA D'ESTATE


Non è un sogno

C'è qualcuno in una
Casetta di legno
Che sorseggia una tazza di tè
Fatto con gocce
Di pioggia d'estate

Non fate incazzare gli angeli
Mentre li culla il temporale
Non schiaffeggiate un angelo
Non vi conviene

Dovreste imparare
A riconoscere gli angeli
Al primo sguardo

Intanto vi ricordo

Che questo non è un sogno




DER TOD IN VENEDIG (Fantasma d'amore)


Fluttuando in una Venezia blu
Fra sospiri di suicidi che nessuno piange più
Io nel sogno m'illudevo d'incontrarti

Poi, cadevo giù

Aleggiando nella notte di una Parigi che abbaglia
Spolverata e imbiancata di neve vaniglia
Ormai stremato singhiozzando continuo a cercarti

Ma non ci credo più

Disperato il mio cuore intossicato di dolcezza
Annullato il mio spirito da giorni tristi e grigi
L'Amore non esiste sta gridando Venezia
L'Amore non esiste sussurra Parigi

L'Amore non esiste, io ripeto
E in lacrime mi arrendo


Poi

All'improvviso

Tu




INCOMUNICABILITA'


Un giorno o l'altro
Potrei essere ubriaco abbastanza
Da riuscire a suicidarmi

Un giorno o l'altro
Sarai ubriaco abbastanza
Da riuscire a parlare con me?




LONTANANZE


Messina soffice e serena, stasera
Una vecchia zingara vende madonne
Senza maledire

Le auto, i semafori, le luci, lo Stretto
Mi sento un po' strano su questo traghetto

Il sole, le nuvole, il fuoco, la luna
Mi manchi, e le lacrime ci porteranno fortuna

Messina soffice e serena, quella sera
Una vecchia zingara vendeva madonne
Senza maledire




RINUNCERO' A SOGNARE


Rinuncerò a sognare
Se così potrò salvarmi la vita

Rinuncerò a sognare
Basta con gli angeli che poi mi sfuggono
Con voi ormai ho chiuso, è finita

Rinuncerò a sognare
Se in questo modo
Potrò farvi contenti

Rinuncerò a sognare

MA L'HO DECISO IO

Voi,
Non siete stati
Per nulla convincenti



55 commenti:

  1. Lontananze, quella che mi piace di più. Scrivevo anch io poesie da adolescente, ora non più. Ma non le chiamerei poesie le mie erano seghe mentali :).

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  2. come al solito ti dirò qual'è la mia preferita:pioggia d'estate.
    bravo zio! anche da adolescente! :)

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  3. "Lontananze"
    Buona giornata e un abbraccio!

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  4. nicky, credo che ti amerò tanto tanto.
    e sarà per sempre.
    (parigi non capisce un cazzo
    e a venezia c'è troppa umidità.)

    :) m.

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  5. [Volendo] "Sento la sabbia che viene a cercarti" è un'immagine stupenda...

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  6. Sono una più bella dell'altra, ma
    "Volendo" è già mia.
    :)

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  7. Certo che avevi un bel cranio anche da ragazzino. Non dev'essere stato facile, ma leggere queste poesie mi regala dei bei momenti.

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  8. Continua pure a sognare....che noi sognamo attraverso i tuoi racconti e le tue poesie !

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  9. * Davide
    anche le mie non sono molto di più, ma penso che abbiamo da esserne fieri: ci sono un sacco di uomini, nel mondo, che dopo 50 anni di carriera accademica, politica, lavorativa o persino culturale non saranno mai all'altezza delle poetiche e ingenue seghe mentali di un adolescente!

    * Lumaca a 1000
    Grazie amica mia (e in fondo, adolescente lo sono ancora...)

    * Anna De Simone
    è vero, ma è soprattutto un moto d'orgoglio, un modo per dire Mi ci avete costretto a furia di farmi assaggiare le sbarre della vostra gabbia di squallore, ma non mi avete certo convinto a voler essere come voi: rinuncio per amarezza e per disillusione, non certo per aver cambiato idea... Poi, se vogliamo, è già una bugia, cioè una "posa" anche il "rinuncerò a sognare" stesso. Un artista che rinuncia a sognare? Io VIVO dentro un sogno. Piuttosto che rinunciare mi sparo... :D
    Dimenticavo: benvenuta!

    * Nou
    buona giornata e un abbraccio anche a te, da questa lontananza non-lontananza che può unirci assai più di quanto non sembri...

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  10. Sei bravo, caspita! "Incomunicabilità" è stupenda...

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  11. Come quasi tutti io pure da adolescente ho provato a mettere su carta le prime scariche ormonali, e in mezzo a un certo che di ciarpame qualche verso dignitoso c'era. Ma ciò che merita gli allori e fa grande un grafomane è il coraggio di condividere un pezzo tanto intimo di sè... in fondo è come camminare per strada con le viscere esposte... e io che ho rinunciato da parecchio di esibire i miei rotoli di strutto insaccati in un costume da bagno al mare, non posso che chinare il capo con ammirazione.

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  12. * mod
    A volte uno si chiede: "Perché mi sono alzato, stamattina?". Risposta: "Magari per ricevere un commento così". Grazie!

    love, nick

    * Refuge
    Piace molto anche a me: senza quel colpo di coda non l'avrei forse neanche proposta, perché le precedenti immagini desertiche sono fin troppo banali, da supermarket poetico amore-cuore...

    * Stefy
    Allora te la dedico e te la regalo volentieri! :-)

    * knitting bear
    E' stata un'adolescenza coi suoi momenti bellissimi e divertenti, ma di sicuro non è stata facile. Un capitolo di uno dei miei romanzi inizia con la frase "Ho avuto sedicianni, e ne sono uscito vivo". E questo dice molto.

    * 4EverInter
    Be', direi che anche questo, anche se non ho mai considerato i miei commentatori "in competizione" fra loro, entra di diritto nella classifica dei commenti speciali. Grazie, mon ami! :D

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  13. * Inneres Auge
    è anche una delle più disperatamente vere: quante volte ho avuto al sensazione (non di superiorità, ma di estraneità e lontananza) che quello che per me era il massimo sproposito realizzabile solo ubriacandomi di brutto (il suicidio) per molti altri sarebbe stato, semplicemente, riuscire, almeno una volta, a PARLARE veramente con me!

    * Federica
    oggi è proprio il giorno dei commenti incantevoli... bello il pensiero dell'intimità condivisa, bella l'immagine delle viscere esposte (cosa a cui sono abituatissimo anche come scrittore che non rifiuta l'autobiografismo, anzi...)
    Grazie, e benvenuta anche a te!

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  14. fantasma d'amore!
    anche le altre, ma quella la preferisco. è anche il titolo di un film capolavoro che sicuramente conosci

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  15. davvero belle. 'incomunicabilità' è di un'essenzialità disarmante, eppure mi fa male leggerla.

    bel lavoro :)

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  16. Ehi! Ti credevo un sarcastico cronicissimo e invece sei ( o sei stato?) un romanticone....

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  17. Caro il mio Zio, che tenerezza leggere queste tue poesie. Ci si sente dentro tutta l'irruenza, la fragilità, la disarmata strafottenza dell'adolescenza.
    Un abbraccio

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  18. È sempre così quando leggo una poesia, mi ci ritrovo… e in questo momento 'incomunicabilità' è la mia. :/

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  19. Che bello " sento la sabbia che viene a cercarti"; riesci ad essere delicato persino nel distacco!
    Sei proprio celeste come un angelo ( neanche poi così incazzato, piuttosto, direi, ubriaco di rabbia e sogni), Nick!
    nubekiss

    P.S.
    "Lontananze" è praticamente la sceneggiatura di un film, tanto è densa!

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  20. The Dark Side of the Moon of Zio Scriba
    Leggendo le poesie si dà uno sguardo nell'anima fragile, incazzata, tenera, sola.
    Ciao.

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  21. Sono tutte una più bella dell'altra... :) "Volendo" e "Rinuncerò a sognare" mi hanno proprio emozionata.... spettacolari! io quando scrivo poesie ho sempre paura che le mie parole risultino "macchinose".. invece le tue poesie hanno una fluidità bellissima!!! :) bravissimi Nick!

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  22. Zio se non l'hai visto di sicuro ti farà piacere. TI linko un bel documentario su Zio Buck.

    http://www.megavideo.com/?v=FNGH7BNN

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  23. - Fantasma d'amore - la mia preferita.
    Venezia e Parigi,città splendide, ma a parer mio tristissime. Fortuna, arriva "Tu" :)

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  24. La perenne , costante "incazzatura" adolescenziale. Ora fa tenerezza . Ma, cavolo, come si stava male!
    ---
    "oasi di lacrime"...un mito.

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  25. Volendo berrei le lacrime salate, mentre un angelo mi accompagna nei sogni, sorvolando Venezia e Parigi, porto con me una pinta di birra, sul traghetto che divide la terra dove abito, anche se l'ho scelto io, mi sono ritrovato qua senza perdere di vista i sogni.
    Salutoni Zio....:-)

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  26. Grazie Zio Nick... un regalo ieri, uno oggi...
    :)

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  27. * robydick
    non poteva certo sfuggirti... però confesso che non è una dotta citazione ma una coincidenza: anche se il film è precedente a quei tempi non lo conoscevo... :D

    * dr. nick
    grazie, in effetti fa ancora male anche a me ogni volta che la rileggo

    * Luz
    anche se nel profilo mi definisco romantico disilluso, certe illusioni se ce le hai dentro non ti abbandonano mai... ogni volta sbatto la testa, ma neanche il tempo di chiudere la ferita ed eccomi lì che la risbatto di nuovo... :D

    * Gianni
    Dark Side of me, ottima interpretazione amico mio.
    Ciao!

    * Ernest
    Un saluto anche a te, carissimo

    * Giulia
    "bravissimi" ci stava: solleticava il mio lato schizoide... :-)

    * Davide
    Gran bel regalo, grazie. Per ora ho visto il primo pezzo. Grandioso il reading a San Francisco: "Un'altra birra e vi scopo tutti!"

    * Grace
    fortuna... a meno che "Tu" non sia... Der Tod...
    SMACK!!

    * Sandra
    Gentilissima anche tu... io però ogni tanto ci sto ancora così male, proprio perché non sono mica cresciuto, o comunque non del tutto...

    * mark
    Un bel mix di ubriachezza NON molesta... potrebbe anche essere una nuova idea, quella di far cozzare le poesie tra di loro (o farle scopare, come direbbe lo Zio Buk...)

    * Stefy
    Pregu, pregu :-))

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  28. Dico solo: grazie per questo regalo! (:

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  29. Pioggia d'estate.
    "non schiaffeggiate un angelo. non vi conviene"
    Sei bello, zio.

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  30. La mia preferita è "Volendo": bella, complimenti! ;)

    A presto!

    P.S. Se passi da me, t'avrei premiato qui; credo questo non te l'abbiano ancora assegnato... ;)

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  31. accidenti, mi accorgo solo adesso, al volo, che non so come ho "saltato" tre risposte a tre graditissime visite del pomeriggio (DUCK , PETROLIO E GIACYNTA), e adesso sono in ritardo per un mio impegno serale... Rimedierò prima di andare a dormire... PERDONATEMI!!!!

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  32. Nik, sai spiegarmi perché ogni volta che leggo poesie tue mi emoziono e mi sento a disagio, un po' precario nel contesto.
    A me è piaciuto da matti l'incipit di "volendo": quell'oceano che inonda e inghiotte la sabbia del deserto nel tuo cuore. E poi la chiusura, quel bellissimo verso finale "sento la sabbia che viene a cercarti". Fortissimo: te diventato sabbia di te, che cerchi.
    Ho apprezzato e condiviso la tristezza infinita di "incomunicabilità" e la rabbia amarissima di "rinuncerò a sognare".
    Io credo che tu ti senta poeta a tempo perso, mentre invece sei un poeta vero, solo che non vuoi crederlo. Un po' quello che succede a me, quando leggo una mia poesia: incredulità e in un certo qual modo disappunto.
    Forse per questo mi sento a disagio tutte le volte che leggo tue poesie; forse proprio per questo mi emozionano tanto, amico mio.

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  33. * Duck
    Rieccomi a voi. Mi scuso ancora per oggi: so che rispondere a tutti non è d'obbligo, e ci saranno volte in cui magari non avrò il tempo di farlo, ma scrivere una marea di risposte e saltarne tre per distrazione è davvero imperdonabile, e quando me ne sono accorto ci sono rimasto un po' male.
    Anche se poi avevo solo da dirti Grazie, e da ricambiare un abbraccio! :D

    * petrolio
    credo che "Incomunicabilità" sia di tutte le persone speciali, per quei momenti in cui preferirebbero essere leggermente meno speciali, per essere capite e consolate.
    Un bacio!

    * giacynta
    quante cose meravigliose riesci sempre a dire, e io che ho saltato proprio la tua risposta, quando il tuo commento era quasi un post a parte. Grazie di esserci!

    * HYDRA
    non immagini quanto sia bello fare regali a chi li apprezza: quante volte ho spedito il mio cuore a gente che ci ha sputato dentro...

    * patèd'animo
    Mai quanto te, carissima. Mai quanto te.

    * Vince Symo
    Già fatto un salto prima, ma ti ridico volentieri Grazie anche qui.
    A presto!

    * Enzo
    e infine un grazie gigante a te per le tue incoraggianti parole, mio amico e collega!

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  34. E poi dicono che la poesia non tira...

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  35. volendo
    e
    rinuncerò a sognare
    sono semplicemente bellissime
    anche da "giovinotto" avevi un grande talento

    bravo lo zì....

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  36. 'Fntasma a Venezia'
    Bei versi intrisi d'amarezza, che poi,improvvisamente, sparisce.
    Cristiana

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  37. caro zio,
    sono intrise di freschezza giovanile.
    Voglio dirti che in particolare mi è piaciuta "Lontananze". Ha trasparenze come un acquarello e un andamento musicale.
    ciao

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  38. Zietto: Incomunicabilità" è meravigliosa - di rimando vorrei poter stare con te e goderci un pieno sapore del rum in silenzio, senza parole. Come ci ascolteremmo e comprenderemmo bene - ne sono certa - se lo facessimo!

    La mia però è Lontananze - hai dipinto un istante davanti agli occhi e nell'anima con poche pennellate perfette, d'una intensità da godere fin nel profondo dello stomaco.

    Grazie.

    @ Alligatore: La poesia tira eccome! Come la bellezza. Come possiamo diffonderle meglio, come possiamo permearne le nostre e le altrui vite?

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  39. Incomunicabilità.
    Quello che esprim(ev)i con questa è anche quello che sentivo vent'anni fa, pari pari.
    E che ancora oggi in certe circostanze mi accarezza dentro...
    bello anche tutto il resto, come del resto sempre apprezzare questi scampoli di adolescenza, credo che diano tanto anche oggi.

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  40. Sono tutte belle poesie. Dense di immagini audaci e significative. Mi sembrano anche non scevre di dotti richiami, talmente trasfigurati, da avvertirne appena, ma ad udire bene, un lieve accenno.

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  41. poesie che suscitano emozioni,a volte un pochino tristi, a volte con apparenti rassegnazioni,ma sempre piene di significati
    e di liricità.

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  42. * Ally
    sarebbe stato bello avere un blog a quei tempi, per poterle condividere come faccio con tutti voi oggi...

    * Itsas
    sarà per via del tuo avatar, ma quasi mi viene da tornare davvero adolescente per dirti... Grazie Prof! :-))

    * cristiana 2011
    più che sparire diciamo che va e viene...

    * Francesco
    sto pensando anch'io che ci sono poesie che sembrano canzoni e altre che sembrano acquarelli: acquarello musicale è il massimo del complimento
    Ciao!

    * Minerva
    chissà perché non ho difficoltà a credere anch'io che ci comprenderemmo
    Grazie a te! Un bacio

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  43. * web runner
    è tipico di quell'età (o di quello stato d'animo indipendentemente dall'età) di soffrire ancora di più per il pensarsi Unici al mondo... poi magari scopri che nelle stesse condizioni ce ne sono tre o quattro in ogni paesino... ma con la grande massa l'incomunicabilità è la regola

    * Adriano
    grazie, anche se questa volta, forse, un pochettino mi sopravvaluti: di richiami (a parte quelli inconsci, che nell'Arte agiscono sempre!) c'è solo il titolo del romanzo di Thomas Mann, più un paio di canzoncine che rimangono a livello diciamo così subliminale...

    * Costantino
    le mie poesie sono quasi tutte tristi, però non immaginatemi sfigato totale tipo biografie di certi grandi Poeti gobbi e malaticci: è che così concepivo la poesia, tanto che ai tempi amavo sostenere "la gioia la vivo, la tristezza la scrivo". (Ma valeva solo per le poesie, in realtà, perché poi c'era già quel mattacchione di Zio Scriba all'opera con le sue battutine e le sue strissie e il suo proibitissimo Inkazzo Periodiko)...

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  44. * Harmonica
    Secondo me gli auguri una morte troppo bella: io dico che deve andarsene dopo esser stato 50 anni senza venire, visto che il suo lercio governo è a favore degli stati vegetativi e della salvifica sofferenza...

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  45. Incomunicabilità è la mia preferita. Grande come sempre, Zio Scriba :)

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  46. Un periodo che sono sempre in ritardo...

    Riesce davvero difficile credere che questi siano versi "adolescenziali". Hanno una maturità di lingua e sensibilità davvero fuori del comune.

    Il top per me è "Volendo", ma devo dire che queste sono davvero notevoli tutte e difatti scorrendo i commenti vedo che le preferenze vanno un po' su tutte. Il finale di "Lontananze" è un piccolo lampo di genio.

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  47. * Il grande marziano
    Grazie. Ritardatarie o no, queste visite extraterrestri sono sempre graditissime... e poi i fusi orari interplanetari sono assai complicati... :D

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  48. "Rinuncerò a sognare" perchè la conclusione ha una rivalsa da paura che mi piace troppo. Ma sia inteso, belle tutte...

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  49. A me piace "Volendo". A quando un libro di poesie?

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  50. * Maraptica
    Ti ringrazio tantissimo: a quel finale sono molto affezionato anch'io, proprio perché produce un brivido di rivalsa, di presa di distanze definitiva, amara ma orgogliosa, indomita pur nella dichiarazione di resa.

    * Simo
    Grazie, e bentornata! Sul libro di poesie vorrei metterla, onestamente, in questi termini: così come nel campo della narrativa rivendico più spazio per gli scrittori veri (quale io mi ritengo) analogamente in quello della poesia dico che è giusto lasciare spazio ai veri poeti (quale io non mi ritengo)... :D

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