"Meglio Capitano della mia zattera di storie di carta che mozzo sul ponte di Achab"

SITO ANTI COPROFAGIA LETTERARIA: MERDA NON NE SCRIVO, E MENO ANCORA NE LEGGO

venerdì 7 giugno 2013

CONFRONTI IMPIETOSI: Superstar Stronzetta VERSUS Zio Scriba


"Canterò mentre crepate, danzerò sulla vostra sporca carogna".
(HENRY MILLER, Tropico del Cancro)

Dopo una breve ma intensa esperienza di presentazioni, ho individuato le seguenti differenze fra quello che di solito succede con Zio Scriba (di qui in avanti ZS, colore blu) e quello che succede al cospetto della Superstar Stronzetta media (di qui in avanti SS, marrone). Che spesso non è neanche uno scrittore (giornalistozzi pompati, stronzettume televisivo, Very Important Pirla e chi più ne ha più se li tenga) ma in italiA questo non conta. 
Magari il confronto vi farà divertire. Magari vi farà incazzare.

La SS arriva in libreria con almeno 40 minuti di ritardo, quasi sempre voluti e calcolati: fa più figo.

ZS è già lì mezz'ora prima, per accogliere con un sorriso, e salutare, le Persone che gli hanno fatto l'onore di venirlo a sentire.

La SS sembra uno obbligato a stare lì, davanti a quella gente di cui non gli frega un cazzo. Se è in vena, piazzerà due o tre citazioni stantie (ma secondo lui molto brillanti). Se non è in vena, sembrerà di stare alla cerimonia finale di una di quelle sette del suicidio collettivo.

Alle presentazioni di ZS, malgrado lui sia emozionatissimo, sembra di stare a un ricevimento fra amici di vecchia data.

Dal libro della SS si fanno meno letture possibili. Forse si vergogna. Forse ha paura che la gente "se ne accorga".

Di solito i brani letti dal romanzo di ZS vanno da un minimo di tre a un massimo di dieci (potrebbero essere di più, ma a una cert'ora le librerie tendono a chiudere...)


Spesso la presentazione della SS è così deludente che gente venuta con la ferma intenzione di acquistare il libro (perché è in classifica) cambia idea, e se ne va via prima.

Quasi sempre a fine presentazione delle ragazze si avvicinano a ZS per dire: "Confesso che non pensavo di comprarlo, ma le letture e le cose che avete detto mi hanno convinto: mai vista una presentazione così!".

Molte volte la SS si fa presentare e affiancare da noiosi e pretenziosi parrucconi. Non che lo scelga: è la gente con cui ha a che fare nel mondo editoriale.

Chi accompagna ZS è, se possibile, ancor più entusiasta e appassionato di lui, in modo quasi contagioso. Se poi ci sono i reading di Francesco Coscioni, il pubblico sarebbe contento di star lì anche pagando il biglietto!

Questo non volevo dirlo, ma in italiA, patria della Meritofobia, il libro della SS, assai di frequente, fa cagare.

Non dovrei dire neanche questo, per via di quella menata del "chi si loda s'imbroda", ma il romanzo di ZS è bello da impazzire.

Il giorno dopo la presentazione della SS, un'altra vagonata di pilotate recensioni cartacee (e/o cartaigieniche) va ad assommarsi alle diecimila già scritte.

Su ZS, solito assordante silenzio assoluto da parte della simpatica servitù mediatica.


92 commenti:

  1. Dovevi uscire appena vedevi la SS e rientrare subito dopo... Così eri corretto perché puntuale, ma più figo perché ultimo a sederti con un "scusate i miei innumerevoli impegni mi hanno portato 4 secondi fuori dalla libreria"

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  2. Ahaha, beh, SS se l'è meritato se molti non hanno più acquistato il suo libro!
    E sappi che ho in mente una cosa sul tuo Quattro Soli a Motore :)

    Moz-

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    1. Grande Moz! Spero di non farmela sfuggire, visto il periodo di eremitaggio... :D

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  3. Io ho assistito alla presentazione dell'ultimo libro di Daria Bignardi e ad un certo punto c'è stato un silenzio imbarazzante. Me ne sono andata senza prendere il libro, praticamente ne hanno letto una decina di righe e con le chiacchiere non mi cantano.

    Un abbraccione

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    1. A volte dimenticano che i Lettori (o almeno i migliori fra loro) non sono esattamente come i telespettatori. Anche se fanno di tutto per equipararli. Resistete!
      Abbraccione ricambiato.

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  4. Mi è capitato di assistere alla preparazione di una presentazione di un libro di "uno famoso", alla Feltrinelli di Firenze. Mi hanno quasi sigillato in un reparto della libreria, con nastri e transenne...il "famoso" era Saviano, il libro "Zero zero zero"...mi fermo qui, la materia è scottante... :o)

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    1. confondere le capacità stilistiche di uno scrittore con i rischi che corre per il suo impegno civile e le precauzioni che vanno riservate alla salvaguardia della sua persona non mi sembra che sia argomento di questo post

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    2. Si, ho capito una cosa: non nominare il nome di Saviano invano...

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    3. In effetti lui è un po' un'eccezione, nel senso che le misure di sicurezza gli verrebbero imposte anche se non le volesse. Non è il tipo di scrittore che andrei a sentire, ma comunque lo rispetto, e non gli darei mai della SS. Semmai, fatico un po' a perdonargli di essersi "specializzato" in un solo tipo di mafia, quando ce ne sono anche di meno pericolose ma forse più scomode da tirare in ballo. Perché non parla mai di recensioni pilotate e roba simile?

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  5. ti perdono e confermo tutto, ma l'imbrodatura! :D

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    1. però per tenermi leggero e non prendermi troppo sul serio ho usato un dado vegetale... :)

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  6. Vai, invece: "il romanzo di ZS è bello da impazzire" ! :-)
    arrgghh, però!
    abbraccione
    g

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    1. da queste parti la falsa modestia è reato... :D
      abbraccione anche a te, carissima!

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  7. forse dovresti cominciare a comportarti anche tu più da superstar stronzetta ahah :)

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  8. Lasciala agli SS che ne hanno bisogno la servitù mediatica. Tu basti da solo :)

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    1. Non immagini quanto gode l'ego a ricevere commenti così... grazie! :)

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  9. Sono andata alla presentazione del libro di una SS qui a Stras e le due bodyguardia, femmine e massicce, tra un po' atterrano un povero lettore che incautamente si era avvicinato per salutare la SS in spostamento da A a B che una volta arrivato sulla pedana non si è nemmeno degnato di dire una schifezza di Bonsoir, Ciao! Con la faccia annoiata per non dire altro ci ha propinato le sue solite menate dell'Antico Testamento e si è rivelato a noi noiosi borghesi come l'ultimo rivoluzionario del xx secolo...chi è??!! Quanto mi piacerebbe venire ad ascoltarti...ma se fai anche tu la SS qui interra straniera...ti atterro con un Pugno! ;) Un bacio

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    1. Lo dico qui davanti a tutti: se dovessi un giorno comportarmi da SS, ti autorizzo a darmene mille, di pugni!
      Per ora mi prendo il bacio, che ricambio con dolcezza.

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  10. a proposito... ma in Emilia Romagna non ci vieni?

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    1. come si dice in uno dei pochi libri della bibbia che mi piacciano (Qoelet) ogni cosa ha il suo tempo: c'è un tempo per promuovere e un tempo per scrivere cose nuove. Adesso è tempo di scrivere, ma non è detto che poi non si riparta... :)

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  11. Quanto mi stanno sulle palle, a me, le SS!!
    Bello, bello e impossibile....:)

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    1. PS: Bellissima la foto..., bellissima la citazione di Miller...

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    2. ... e bellissimi i tuoi commenti... quanto ti voglio bene... :)

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  12. Caro amico, sei un grande: il resto non ha importanza e non incide sul nostro affetto e sopratutto sul convinzione del tuo reale valore come scrittore.Fai affidamento sulle nostre critiche che sono sincere e fottitene delle larve senza alcun valore umano come appunto SS e la sua cerchia di prezzolati.
    Mi sembra che il tuo bellissimo racconto (l'ho letto e raccomando di leggerlo)sia molto apprezzato, vedo grandi attestazioni di stima e amicizia, anche dalle belle immagini che proponi:
    vai tranqullo sul velluto!!

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    1. senza di voi mi sarei arreso da un bel pezzo, Amici miei...

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  13. Purtroppo Nico' di SS stronzette ce ne sono molte in giro ma tu fregatene, semplicente. Ho partecipato con molto affetto e curiosità alla presentazione del tuo libro che io e mio figlio abbiamo letto con molta attenzione e ne siamo rimasti soddisfatti. Ti confesso che, a parte quella fatta da mio nipote per la presentazione di un suo libro su Paolo Virzì, ho partecipato alla presentazione del libro di uno scrittore soltanto una volta, quella con te. E ne sono rimasto contento ed anche orgoglioso.
    Un caro saluto,
    aldo.

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    1. è quasi inutile dirti che quell'orgoglio è reciproco, ma te lo dico lo stesso: è stato davvero bello ed emozionante conoscerti!

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  14. Le/gli SS sono tante/i,
    milioni di milioni,
    di ZS ce n'é uno,
    tutti gli altri
    son nessuno.


    Fidati di noi, come dice mr. Hyde vai tranquillo sul velluto.
    Ciao miao.

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    1. mi fido, mi fido... e vi ringrazio dal più profondo del cuore!
      ciao!

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  15. Per avvalorare la tua tesi, se vuoi, io ti intervisto sul mio blog...
    Però non so se ho credibilità come intervistatore: il tuo libro l'ho letto davvero, l'itervistatore stronzetto di solito non sa nemmeno di cosa si parli...

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    1. se la vorrai davvero te la concederò di sicuro, l'intervista, e con immenso piacere. sarebbe un onore: a fine estate ne riparliamo.

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  16. la SS ha un esercito di ghost writer capaci di sfornargli 10 libri l'anno. Il nostro ZS quanto ci farà aspettare per emozionarci ancora? ( per farci ridere, come palliativo, per il momento mi accontento di passare di qua) ;)

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    1. spero tanto di passare da una cadenza quadriennale a una almeno biennale, e che quindi nel 2014 un altro titolo possa passare dalla mia scrivania alle vostre librerie.

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  17. "...solito assordante silenzio assoluto da parte della simpatica servitù mediatica."
    E che ti aspettavi? E' la regola, o sei una loro marionetta, o paghi, o ti fotti. Potresti anche essere Shakespeare, verresti annullato comunque.
    Talvolta è utile ricordare che Van Gogh vendette un solo quadro in vita sua... al fratello! E anche a J.S.Bach, da vivo, fu pubblicata una sola partitura!
    Fregatene Nicola, hai molti più estimatori sinceri di quanti ne abbiano scrittori più famosi di te.

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    1. se queste cose me le dicessi io saremmo dalle parti de La volpe e l'uva... ma se me le dite voi, non posso che esserne onorato e felice! grazie!

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  18. Oh, beh, per come la vedo io gli apprezzamenti mediatici vanno solo alle puttane che si vendono per vendere.

    Tu sei di una classe superiore.

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    1. e a questo punto mi sciolgo come una granita nell'altoforno... :)

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  19. le recensioni migliori sono quelle date dal passaparola dei lettori. E il tuo Corradino secondo me è ben piazzato.

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    1. è vero, anche se purtroppo i passaparola tendono sempre a incepparsi e affievolirsi prima di divenire esponenziali... altrimenti saremmo a cavallo...

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  20. io non sono servitù mediatica e testimonio che il tuo libro è bello da impazzire!!! :)))

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  21. Il tuo libro resta per me il migliore letto fino a questo momento, per il 2013.
    Vabbè Roth l'ho riletto, quindi non conta, ghghghgh.

    Sugli SS approvo in pieno.
    Ma gli scrittori famosi e bravi non sono tutti uguali e per fortuna.
    Sai come la penso. E sai che ne ho conosciuti alcuni che si sono rivelati persino migliori di quello che pensavo.
    In attesa di conoscerti, perchè prima o poi ci vieni a Milano vero?
    Ti abbraccio Nick

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    1. vedrai che prima o poi non mancherà l'occasione, e nel frattempo ti abbraccio anch'io. :)

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    1. Col cavolo che gli danno lo Strega se mette quei colzettoni sotto i mocassini

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    2. 46... considerata la statura, è quasi un piedino...

      stai dicendo che bastano quelle calze per assicurarmi contro il rischio di ricevere lo Strega? allora ne ordino un vagone!!!!

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  23. Fatalità sto leggendo "Tutta colpa di Tondelli"...
    SS non ho capito chi possa essere. Sul tuo libro ci posso giurare come fosse la Bibbia!

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    1. La SS non è una singola persona, è più una razza, una specie... come dire gli gnu, o i porcopotami... :)

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  24. Tutto quello che dici sulle tue presentazioni è vero, ricordo ancora con molto piacere quella di Genova, immortalata in tante di queste foto. Purtroppo non ho ancora letto il romanzo, sono ancora ostaggio di Mann (lo so, sono lenta, ma cercare di capire qualcosa mi fa procedere a due pagine per volta, e sono tante!), ma ci penso spesso, quando poso, un po' sfinita, la montagna sul comodino!

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    1. ricordo dolcissimo anche per me... ma quanto a Mann, era forse meglio se invece di scalare la Montagna di accontentavi di Der Tod in Venedig (che per me è pure meglio...) :D

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    2. Lo so, ma la montagna mi affascinava troppo e ora voglio arrivare in cima ;-)
      Morte a Venezia sarà sicuramente più romanzo, magari un'altra volta. Ciao!

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  25. Nicola, è domenica, forse è la terza influenza di quest'anno quella che sto vivendo in questi giorni (mal di gola e febbre), sto per finire il tuo libro, e, sarà per il malessere, sarà per il cielo cupo, sarà per i racconti di un tempo diverso...ma ti vorrei abbracciare! :-) Ciao

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  26. così vanno le cose purtroppo (purtroppo riguardo al fatto che venga pubblicata tanta letteratura spazzatura e si dia importanza ai vari VIP) e per fortuna riguardo al fatto che arrivando al sodo il tuo libro e te stesso come persona siete stati ben apprezzati, perchè la cultura vera non è obbligata a fare tanto rumore e viene recepita da chi ha il terreno di cultura idoneo!!!! Complimenti ancora e bada che non è un silenzio assordante quello dei media, ben si un silenzio che ti fa onore!!!!!

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  27. ps: troppo bella la foto iniziale da ragazzo!!!!

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    1. il vero Onore è essere letto e apprezzato e benvoluto da voi!

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  28. Quando Giulia Fabbri presentò "Martedì dopo l'autunno", presentava la sua nuova Casa editrice e quindi i primi suoi tre autori. Un attore lesse, bene, una diecina di pagine del mio testo e poi qualcuno si ricordò di me, ma per farmi vedere nel mucchio.
    Ho avuto sei vernissage per miei quadri. Di SS il mondo è pieno, ma quelle che si incontrano ai vernissage sono uno sbraco: ci sono lle pareti quaranta quadri tuoi e la SS di turno parla de suoi quadri, della sua arte, della sua superiore pittura. A te riserva un frettoloso bonsoir e grazie a Dio se ne va lontano.
    A Napoli li chiamano "cacacazzi", e sono cacacazzi.

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  29. SS si trovano ovunque, è la legge della vita!

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  30. Non ti curar di loro ma ..... ti direbbe il Dante mentre la gatta randagia zeneixe miagola raggomitolata sul tuo libro : " Bellissimo " miaO

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    1. le SS non ce li hanno, i gatti raggomitolati sui libri... tiè!
      ciao e miao :)

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  31. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  32. Dicevo (questa volta in italiano): da noi le SS non ci si affacciano neanche più...

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  33. Quando avevo la mia libreria facevamo spesso presentazioni di libri di autori locali, o insomma un po' sconosciuti, ne venivano quasi sempre fuori delle conoscenze interessanti e delle belle e a volte bellissime serate! Sono poi riuscita a invitare qualche "autore famoso" e, ti dirò, a me Diego De Silva piaceva, ma dopo averlo conosciuto di persona, ospitato in libreria e visto che persona sgradevole sia io non sono più riuscita a leggere niente di lui. E nemmeno a consigliarlo ai clienti. Che si arrangi! Viva gli scrittori come te :)

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    1. Grazie per queste tue bellissime parole! E se dovessi riaprire una libreria, prometto di venire a fare una presentazione coi controfiocchi, ovunque tu sia! :)

      (anche se, dopo tutto questo sbilanciarmi, mi toccherà come minimo raddoppiare le birre e le vodke pre-presentazione, per essere all'altezza e farmi coraggio... :D)

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  34. Ho assistito a una presentazione di un'autrice, M. M., Mondadori (credo che ora sia Einaudi...) al Conservatorio di Padova, un teatro che contiene, credo, quattrocento posti, per metà pieno (quindi 200 persone). Grazie a una talpa, ho saputo che lei, prima di salire sul palco, è andata in escandescenze perché c'era poca gente. Ha iniziato con una mezz'oretta di ritardo. Risposte un po' scortesi, anche se tutto sommato non banali.
    Poi, domande dal pubblico. Una signora ha commesso l'errore di dire che si aspettava qualcosa di diverso dal suo libro: se l'è mangiata. Poi la mesta processione delle firme, le persone in coda che salivano sul palco dove lei, serissima, dedicava le copie.
    E' stato triste, è stato brutto. Non so se dipende dal successo. Magari è una questione di carattere. Paolo Rumiz, a Padova, è stato squisito. Chissà.

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    1. Penso di capire di chi parli... Rumiz l'ho sentito anch'io e condivido la tua opinione. E come lui, è stato splendido Erri De Luca, altro nostro ospite, che a tanti sta antipatico "a pelle" ma che è stato un vero signore. Indimenticabile! Io non credo dipenda granchè dal successo, piuttosto da come sei tu (che in queste occasioni si capisce molto meglio che nei libri...)

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    2. Nicola, invece, è un po' buffo, perché crede di essere timido. e invece non lo è affatto! ;) Ama quello che scrive, ma non più delle persone che incontra, verso le quali mostra sempre una grande attenzione.
      Ricordo, invece, una presentazione di Chuck Palanjuk (non ho voglia di andare a controllare se si scrive proprio così: quello di Fight club), presentato da Fernanda Pivano. La Pivano: un po' svampita, ma generosa. Palanjuk: un pezzo di pane con una giacchetta jeans con il collo di finta pecora, timidissimo - sembrava là per caso. E' stato in assoluto l'autore più distante dalla propria scrittura: terribili le sue storie, dolcissimo chi le ha scritte.

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    3. Erri De Luca è un vero signore, Confermo.
      Ho avuto il grande onore di conoscerlo.
      Estramamente cortese, gentilissimo, con uno sguardo che dice tutto della sua anima, immensa.

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    4. emme emme? Non ci si crede!
      Viene da pensare, per contrasto, alla gentilezza, alla disponibilità, alla signorilità di veri Scrittori come Paul Auster e Peter Cameron, di cui mi hanno riferito mie carissime amiche.
      (E a tale proposito: leggerò anche Rumiz).
      emme emme? se è l'autrice di cui ho letto controvoglia un paio di libri sgradevoli e pretenziosi, non avrei voluto essere il duecentounesimo spettatore al Conservatorio neppure se mi avesse pagato duecentomila euro!
      Sto leggendo Carson Mc Cullers: lei sì era una scrittrice.

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  35. Un profesionista e' un principiante che non si e' arreso.
    Una SS e' un ZS che si e' lasciato trascinare dal sistema.
    Un ZS professionista e' un ZS principiante che e' riuscito a non diventare SS.

    Torno nell'ombra,
    KINGO

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    1. Come diceva il personaggio di non so più quale film, "se mi hai mandato a cagare non me ne sono accorto". :D
      Posso solo dire che mi considero già un professionista, per quanto semisconosciuto e semifallito e semi infermo di mente... :)
      Ma qualunque cosa tu volessi dire, grazie per il tuo contributo. E benvenuto a bordo!

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  36. Vabbè, ma quando è prevista la prossima presentazione con tarallucci e vino? Fammi sapere, che io sono da queste parti fino a fine mese!

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    1. Per un po' di tempo sarò una via di mezzo fra un eremita e un latitante. Ma prima o poi un'occasione ci sarà. Se poi sei davvero delle mie parti, se non sarà una presentazione con tarallucci e vino sarà una serata fra amici con pizzettuccia e birra. :D
      A presto! (più o meno).
      Un abbraccio.

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    2. Allora buon eremitaggio, e a quasipresto!

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  37. Tu non sarai mai una SS, questo è certo. Resisti.

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    1. Resisterò. Lo devo alle persone come te. E a quelle come me!

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  38. Zioscrì, come mai così poco attivo 'sto periodo?

    Moz-

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    1. Sei stato poco attento tu: ho detto in varie risposte di essere eremita e latitante, causa stesura nuovo romanzo (ma non solo)... :D
      (In più necessito di molto riposo e di relativa astinenza dal web, soprattutto a causa di un problemino a un occhio).
      Abbiate pazienza: lavoro per voi, ma ritornerò.

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  39. Ti aspetto con impazienza...
    Un abbraccio rinvigorente e buona domenica al mio Zio preferito!

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    1. Grazie per l'abbraccio, carissima! (che ovviamente ricambio)

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  40. Confermo tutto, io sono uno dei privilegiati presenti ad una delle presentazioni di ZS ... ci credi se è stata una delle esperienze più belle della mia vita? ... dai, facciamo dei miei primi 40, visto che non si sa che può capitare dopo ;)

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    1. Ally sei un tesoro (nel senso di Chi trova un amico ecc.)

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  41. Leggo con imperdonabile (ammazza che aggettivo) ritardo questo scazzottamento. A parte il fatto che si vede benissimo che sei un violentissimo attaccabrighe e che fin dall'inizio ne vieni fuori piuttosto malconcio io direi che il romanzo di ZS è di quelli che si leggono con piacere e fanno venire voglia di rileggerli, mentre molti romanzi di SS molto spesso vanno dove li porta il cu...ore!

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  42. eh caro Zs l'Italia ma non solo è piena di tanti SS che fanno i fighi se la tirano da intellettuale o da poeta maledetto e magari si vendono per qualche reality... poi ci sono gli Zs che invece sono veri, sono artisti nel vero senso della parola e sono invisibili per molti. Questo fa incazzare e tanto ma dentro ad ogni Zs c'è la consapevolezza di essere vero ed unico, ben lontano dagli standard che vorrebbero le alte sfere.
    Grande libro, grande Zio!

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Benvenuti a bordo!!
Questo blog è Nemico dichiarato di ogni censura. Ma sono costretto mio malgrado a ricordare che rimuovere insulti gratuiti, scorregge occulte o minacce vigliacche non è censura: è nettezza urbana. Voglio che qui da me vi sentiate esattamente come a casa vostra: quindi Liberi, ma non di pisciare sul pavimento, o mi toccherà pulire. :)